accedere
accèdere v. intr. [dal lat. accedĕre, comp. di ad «verso» e cedĕre «andare»] (poco usato nei tempi comp., dove ha l’aus. essere nel sign. proprio e avere nel fig.). – 1. a. Avvicinarsi: Come [...] ; a. a una proposta, a un patto di alleanza; a. a una richiesta, accettarla, darle seguito. Nel rituale cattolico, accedo al cardinale ... (lat. accedo domino cardinali ...), formula particolare di suffragio nelle elezioni papali (v. accesso). ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli [...] doveri. In partic., di chi segue fedelmente le prescrizioni (soprattutto quelle relative al culto) della Chiesa cattolica o di una qualsiasi religione o fede: cattolico o.; è di religione ebraica ma non è un osservante. Minori o., o assol. osservanti ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: [...] per indicare l’adesione totale e rigorosa a una fede religiosa, un credo politico, un’ideologia, un movimento culturale: cattolico, musulmano di stretta o.; crociano, marxista, strutturalista di stretta o.; nel linguaggio burocr., in osservanza a, in ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli [...] . dei comandamenti, dei precetti (cfr. osservante); uno zelante o. della disciplina. 4. Titolo di giornali e periodici: O. cattolico, quotidiano politico fondato a Milano nel 1864 e durato fino al 1907; O. politico letterario, rivista mensile critico ...
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Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, [...] emergeva la convinzione, nutrita da tempo dal magistrato, di una specie di contiguità fra l’episcopato cattolico e la criminalità organizzata. Questa interessante riscoperta, basata sul libro «Camorropoli», redatto dall’estroso magistrato quattordici ...
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de-cattolicizzato
p. pass. e agg. Privato di rappresentanti dell’area cattolica. ◆ Vedremo se il governo de-cattolicizzato di [Silvio] Berlusconi riuscirà ad accontentare i cattolici che lo hanno votato. [...] Ma una cosa è sicura: il cattolico crede che una cosa è giusta o sbagliata a prescindere da chi la fa. (Michele Brambilla, Giornale, 9 maggio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal p. pass. e agg. cattolicizzato con l’aggiunta del prefisso de-. ...
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impignorabile
impignoràbile agg. [comp. di in-2 e pignorabile]. – Non soggetto a pignoramento: beni i., quelli che non possono essere pignorati, o perché inalienabili (per es., i beni dotali, gli edifici [...] destinati all’esercizio pubblico del culto cattolico), o perché sottratti all’espropriazione (le cose sacre, l’anello nuziale, i vestiti, i letti). ...
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deregolamentatore
s. m. Chi si propone di abolire l’eccessiva quantità di norme che regolano le attività economiche e imprenditoriali. ◆ Un cambiamento di atteggiamento culturale è già visibile e non [...] sotto elezioni. Può darsi che l’enfasi sui valori sia un modo utile per tenere unito il suo popolo, un po’ cattolico, un po’ conservatore, un po’ localista, un po’ deregolamentatore. (Franco Debenedetti, Sole 24 Ore, 8 marzo 2008, p. 12, Commenti e ...
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nunziatura
s. f. [der. di nunzio1]. – La rappresentanza permanente della Santa Sede istituita nella capitale di uno stato estero: è presieduta dal nunzio apostolico (per cui è detta più precisamente [...] . apostolica), e svolge la duplice missione di organo diplomatico presso lo stato estero e di organo di controllo del clero cattolico locale. Anche, ufficio, dignità, sede, durata in carica del nunzio apostolico: esercitare la n.; la n. di Vienna; il ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano [...] • è l’Udc a subire di più lo «strappo» con il centrodestra. E che per sopravvivere cerca nuovi spazi puntando sui cattolici: «Un centro permeato da una forte identità cristiana» spiega il casiniano Gian Luca Galletti. (Silvia Bignami, Repubblica, 17 ...
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cattolico (catolico)
Lucia Onder
Nel senso proprio di " universale " compare in Cv IV VI 16 e tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina per tutte parti, e puotesi appellare quasi cattolica oppinione.
Come...
siro-cattolico
agg. Dei cattolici ortodossi siriaci.
• È stata strage. Si è consumato un vero e proprio massacro domenica sera nella cattedrale siro-cattolica Saydat al-Najat nel centro di Baghdad, presa di mira dai terroristi di Al Qaida....