piagnone
piagnóne s. m. (f. -a) [der. di piagnere]. – 1. Chi piange o si lamenta in continuazione: ha ormai 10 anni ma è ancora un p.; non fare la piagnona. 2. In alcune regioni, nel passato, persona [...] un tono di penitenza e di contrizione alla vita quotidiana. Per estens., erano così definiti con tono spreg., spec. in Toscana, i cattoliciliberali. 4. Razza di pesce rosso (v. carassio) con gli occhi spostati verso la parte dorsale del corpo. ...
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cattoliberista
s. m. e f. e agg. Chi o che contempera concezioni proprie del mondo cattolico con quelle d’impronta liberista. ◆ Dopo aver demonizzato i «cattocomunisti», si potrebbe dire ora che il leader [...] »: solo che qui le affinità tra le due culture risultano molto più sfumate e distanti. Certo, i cattolici possono essere anche liberali, come sostiene per esempio [Francesco] Cossiga. Ma la cultura della solidarietà e dell’equità sociale mal si ...
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notabilare
agg. Relativo ai notabili, a chi occupa una posizione particolarmente in vista; oligarchico. ◆ Attraverso un rapido excursus nella storia politica italiana ed europea, [Vittorio] Valenza illustra [...] ed economica, con la nascita dei partiti di massa, cattolici e socialisti, aveva aggredito la struttura notabilare dell’Italia post-unitaria (l’Italia «dei liberali» più che l’Italia «liberale»). (Edmondo Berselli, Repubblica, 28 novembre 2006, p. 46 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione nella lotta incessante per guadagnare...
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi dai Settanta è stata adoperata specialmente...