capriata
caprïata s. f. [der. di capra, come nome di sostegni varî; cfr. anche capria]. – Struttura portante per coperture (generalm. di capannoni, in passato di chiese), di forma triangolare, in legno, [...] più semplice consta di due travi (puntoni), inclinati secondo le falde del tetto, collegati orizzontalmente da un’altra trave (catena), che, nelle strutture in legno, può essere a sua volta collegata con il vertice dei puntoni mediante un elemento ...
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paternoster
paternòster s. m. – Grafia unita del lat. Pater noster, inizio della preghiera insegnata da Gesù ai discepoli (Matteo 6, 9-13; Luca 11, 2-4), che, con uso sostantivato, indica la preghiera [...] o montacarichi, trasportatore, ecc., a funzionamento continuo, costituito da una serie di cabine, gabbie o casse riunite in forma di catena senza fine, come i grani del rosario. Si hanno così due colonne di cui una sale e l’altra scende, lentamente ...
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ossidoriduzione
ossidoriduzióne (o òssido-riduzióne) s. f. – 1. In chimica, reazione (detta anche redox) nella quale si ha trasferimento di elettroni: l’atomo che li perde (acquistando quindi cariche [...] per gli organismi; suo concetto fondamentale è che nelle cellule ogni ossidazione per avvenire deve accompagnarsi a una contemporanea riduzione e viceversa, e che quindi la respirazione interna non è altro che una catena di processi ossidoriduttivi. ...
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robotizzare
robotiżżare v. tr. [der. di robot, sul modello del fr. robotiser]. – Attrezzare, attuare con robot: r. l’industria metalmeccanica, la catena di montaggio; r. le operazioni di ricerca più [...] pericolose. In usi fig., considerare, trattare come robot, in modo disumano: r. gli operai, i dipendenti. ◆ Part. pass. robotiżżato, anche come agg.: un’industria robotizzata; in senso fig.: una mano d’opera ...
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robusto
agg. [dal lat. robustus, der. di robur (ant. robus) «forza»]. – 1. a. Di persona, forte, vigoroso, gagliardo nel fisico: era frate Alberto bell’uomo del corpo e r. (Boccaccio); per quel duro [...] ; tronco, ramo robusto. b. Di cose, solido, difficile a piegarsi o a rompersi: muro, edificio, ponte r.; palo, bastone r.; spranga, catena, corda r.; in usi fig.: vino r., che ha corpo e pienezza di sapore, e notevole gradazione alcolica; pranzo r ...
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annodatura
s. f. [der. di annodare]. – 1. Atto dell’annodare; il nodo stesso e il punto dove si fa: un lungo abito di seta rossa, con un’a. di velluto al fianco. 2. Nella lavorazione dei tappeti al telaio, [...] collegamento mediante nodi, di varia fattura, tra i fili di catena e quelli di trama. 3. Nell’industria tessile, operazione effettuata con l’annodatrice, mediante la quale si esegue al telaio il collegamento tra un subbio d’ordito in fase di ...
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fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî [...] l’efficienza produttiva attraverso una rigorosa pianificazione delle singole operazioni e fasi di produzione, l’uso generalizzato della catena di montaggio, un complesso di incentivi alla manodopera (paghe più alte, orarî di lavoro ridotti, ecc.). ...
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ossidrile
s. m. [comp. di ossi-2 e idr(ogeno), col suff. -ile]. – In chimica organica, il gruppo monovalente −OH, detto anche idrossile: negli idrossidi è presente sotto forma ionizzabile (ione idrossido), [...] atomo di idrogeno a ionizzarsi; nei composti organici caratterizza la funzione alcolica quando è legato a un atomo di carbonio di una catena alifatica o naftenica, la funzione fenolica quando è legato a un atomo di carbonio di un nucleo aromatico. ...
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grisonidi
griṡònidi s. m. pl. [der. del fr. Grisons «Grigioni»]. – In geologia, complesso di falde di ricoprimento appartenente alla coltre delle àustridi e costituente quella parte della catena alpina [...] che si estende dal Canavese fino in Svizzera nel Cantone dei Grigioni e successivamente in Austria ...
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caprinico
caprìnico (o càprico) agg. [der. di capra]. – Acido c.: composto organico, acido grasso superiore, di formula C9H19COOH, detto anche acido decanoico; il suo isomero a catena normale è contenuto [...] come gliceride nel burro di mucca e di capra e nel burro di cocco e, come estere, nel vino; è una sostanza cristallina, di odore penetrante, usata per preparare esteri, spesso di odore gradevole ...
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Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso centrale in questi gruppi; è collegata...
catena
caténa [Der. del lat. catena] [LSF] Oltre a signif. concreti, vicini a quello letterale di mezzo di collegamento flessibile, ad anelli collegati tra loro, il termine ha anche signif. figurati, per indicare una serie di processi, identici...