bushista
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di George W. Bush; relativo a George W. Bush. ◆ Citando Pascal, il premier [Jean-Pierre] Raffarin ha invitato gli Stati Uniti a rispettare [...] nera. E lui, sempre più malinconico e pensoso («è in una fase di riflessione e di meditazione» fanno sapere dalla Casa Bianca), si racconta in tv «vecchietto e solo nel mio piccolo ranch nel Texas davanti allo specchio» della coscienza. (Vittorio ...
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ritornare
v. intr. e tr. [comp. di ri- e tornare] (io ritórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Lo stesso che tornare (ma meno com. nell’uso fam.): r. a casa da un viaggio, dalla passeggiata, dalla messa; [...] r. a lavorare, a studiare; r. a scuola, in ufficio, spec. dopo un periodo di assenza; r. più volte a casa di qualcuno, in un ufficio, andarci ripetutamente; r. su un argomento, su una questione; fra poco ritornerà l’estate, il freddo; mi è ritornata ...
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clausura
clauṡura s. f. [dal lat. tardo clausura, der. di claudĕre «chiudere»; cfr. chiusura]. – 1. ant. Chiusura: fuor de la sepulcral buca, cioè de la c. del sepulcro (Buti). 2. Regola che disciplina [...] monaci, monache di c.; osservare, rispettare la c.; rompere, violare la c. (cioè il divieto di entrare). 3. fig. Vita molto ritirata, appartata; luogo isolato e poco frequentato: non esce mai di casa e fa vita di c.; ritirarsi a vivere in c. in una ...
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service tax
loc. s.le f. inv. Tassa sui servizi, imposta indiretta sui servizi erogati dalle amministrazioni locali ai cittadini. ◆ [tit.] Casa, tre imposte nella service tax [testo] L’Ici sulla prima [...] casa non verrà reintrodotta. Ai Comuni verrà destinato il gettito della nuova «service tax», secondo la terminologia tremontiana, o tassa per i servizi, come preferisce chiamarla Roberto Calderoli. (Eugenio Bruno, Sole 24 Ore, 9 settembre 2008, p. 17 ...
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sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare [...] e promuovere la più antica tradizione emiliano-romagnola dell’arte di preparare la sfoglia fatta in casa e a mano, per valorizzare il mestiere dello sfoglino». […] La novità è che il mestiere diventa «maschile»: c’era una volta la sfoglina, ora non ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, [...] ; il malato è in condizioni gravi, ma i medici non disperano di poterlo salvare. Specificando il pericolo, il danno: s. una casa dall’incendio; s. da sicura morte; s. dalle onde. Analogam., con riferimento ad animali: nell’inondazione una parte del ...
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avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] ne ho avuto poco più di diecimila euro. d. Conseguire, ottenere: ha avuto un buon posto, una promozione; ricevere: a. notizie da casa; a. delle seccature; a. lode o biasimo; ho avuto oggi l’assegno; ha avuto anche lui la sua, cioè la punizione che si ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa [...] centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo, della famiglia reale e delle grandi famiglie feudali del Regno normanno, svevo, angioino e aragonese, con l’incarico di sovrintendere alla casa reale e di provvedere alle esigenze della corte. ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa [...] in v., proporre all’acquisto; essere in v., essere proposto all’acquisto: la merce esposta non è in v. (anche senza il verbo: casa, terreno in v., da vendere); sono articoli che si trovano in v. dappertutto. Con uso estens., v. di un giocatore, nel ...
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creolo
crèolo agg. e s. m. [dal fr. créole, e questo dallo spagn. criollo, port. crioulo «meticcio, servo nato in casa», e prima «pollo nato in casa», der. di criar, lat. creare «allevare, nutrire» ]. [...] – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nome con cui, sin dal sec. 16°, s’indicavano nell’America latina gli individui nati da genitori francesi e soprattutto spagnoli, per distinguerli sia dagli indigeni sia dagli ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono...
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati sia sull’aspetto tipologico sia...