ultrapotenza
s. f. Potenza che si impone in modo decisivo sullo scenario politico mondiale; con particolare riferimento al ruolo degli Stati Uniti d’America. ◆ Sono moltissimi […] spinti dallo sdegno [...] «Sono stufo...» – offende l’udito universale. (Adriano Sofri, Repubblica, 19 gennaio 2003, p. 1, Prima pagina) • «Forti a casa, rispettati nel mondo» è lo slogan della coppia di aspiranti leader dell’ultrapotenza americana [John Forbes] Kerry e [John ...
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suppellettile
suppellèttile s. f. [dal lat. supellex -ectĭlis, comp. di super «sopra» e lectus «letto»]. – 1. a. L’insieme degli oggetti d’uso e del mobilio necessarî per l’abitabilità e funzionalità [...] s. scolastica. Nel linguaggio degli archeologi, l’insieme degli oggetti rinvenuti in uno scavo: la s. di una tomba etrusca, di una casa di Pompei; la s. fu trasferita nel vicino museo; la s. si conserva in situ. 2. fig., non com. Possesso di nozioni ...
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abbandonare
(ant. abandonare) v. tr. [dal fr. abandonner, der. della locuz. ant. a bandon «alla mercé», derivante a sua volta dal franco bann «potere»] (io abbandóno, ecc.). – 1. Lasciare definitivamente [...] e per sempre: a. la casa paterna, la terra nativa, a. la famiglia, gli amici. Riferito a persone (come compl. oggetto), e talora : a. un proposito; a. un’usanza. Trascurare: a. la casa, un terreno. Nel linguaggio di borsa, a. il premio, valersi della ...
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condoma
còndoma s. f. [voce lat. mediev., der. del lat. domus «casa»]. – Nel medioevo, la casa abitata in comune da una famiglia di servi, legati da generazioni allo stesso fondo campestre; per estens., [...] la famiglia stessa ...
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agglutinazione
agglutinazióne s. f. [dal lat. tardo agglutinatio -onis]. – Atto dell’agglutinarsi, del congiungersi e consolidarsi insieme; con sign. specifici in medicina e in linguistica: 1. In medicina, [...] il numero è indipendente dai suffissi indicanti il caso, la persona, ecc.: così, in ungherese, da haz «casa» si ha haz-ak «le case», haz-ban «nella casa», haz-ak-ban «nelle case». Nelle lingue romanze, un fenomeno di agglutinazione è, per es., la ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] d’Italia (e in tutta la Romània occidentale) tra la tarda età romana e il primo medioevo. Così, per es., il lat. casa, che nell’Italia centro-merid. ha conservato la pronuncia kàsa e si distingue da cassa 〈kàssa〉 per la diversa durata della sibilante ...
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abbattere
abbàttere v. tr. [lat. tardo *abbattĕre, comp. di ad- e del lat. tardo battĕre (v. battere)]. – 1. Far cadere colpendo, atterrare: un vento ... Che ... Li rami schianta, abbatte (Dante); a. [...] un albero, un muro, una casa, ecc.; cinque aerei abbattuti in combattimento; riferito a persona, far cadere o stramazzare al suolo, , capitarvi per caso: ricordatevi che sete in villa, e a casa di povero oste [=ospite] vi sete abbattuto (T. Tasso); ...
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reggia
règgia s. f. [lat. rēgia (propriam. agg., sottint. domus) «casa reale»] (pl. -ge). – L’abitazione, la residenza del re, sia essa costituita da un solo palazzo (palazzo reale), o da varî edifici: [...] r. nel Quirinale; per estens., con riferimento alla corte: sono voci che vengono dalla r.; gli intrighi della r.; iperb., di casa grande e ben costruita, o di appartamento magnificamente arredato: sembra una r.; è una vera r.; abita in una r., beato ...
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benedizione
benedizióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., benedictio -onis, der. di benedicĕre «benedire»]. – 1. a. L’atto e le parole con cui si benedice, con cui cioè si formula, sia pure implicitamente, [...] benedizione è il suo favore, la concessione delle sue grazie: invocare la b. del Signore; la b. di Dio scenda su questa casa. 2. a. Rito liturgico con cui si consacrano cose o persone (b. costitutive o consacratorie), o si chiede a Dio un particolare ...
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infelice
agg. [dal lat. infelix -icis, propr. «infecondo», comp. di in-2 e felix (v. felice)]. – 1. a. In senso soggettivo, di persona che non si sente felice, che ha lo spirito profondamente rattristato, [...] il pittore, il traduttore è stato i. (ma più comunem. si usa la litote poco felice). Con sign. simile: una casa, un locale i., ambienti i., scomodi, angusti, o architettonicamente imperfetti. f. Talora si contrappone più direttamente a buono oppure a ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono...
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati sia sull’aspetto tipologico sia...