telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] .), per l’uso di chiunque voglia telefonare, mediante pagamento di una somma stabilita o introducendo monete o una carta telefonica in apposite fessure dell’apparecchio. In relazione al tipo di impianto e di funzionamento delle varie apparecchiature ...
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incartamento
incartaménto s. m. [der. di incartare]. – 1. non com. L’azione e l’effetto dell’incartare (cioè avvolgere in carta). 2. Complesso di carte, documenti, lettere, ecc., per lo più riunite in [...] apposita cartella, che si riferiscono a una pratica, a un affare determinato (più propr. inserto): prendere l’i.; l’armadio era pieno di voluminosi incartamenti. 3. Prima fase dell’essiccazione naturale ...
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orientare
v. tr. [der. di oriente] (io oriènto, ecc.). – 1. a. In senso proprio, non com., volgere a oriente, edificare con la facciata o col lato principale verso oriente: i Greci e i Romani orientavano [...] ad altri punti di riferimento: o. una chiesa con la facciata a ovest; o. una serra verso mezzogiorno; o. una carta geografica o topografica, disporla, nel servirsene, in modo che la parte superiore sia rivolta verso nord, e conseguentemente la parte ...
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sforbiciare
v. tr. [der. di forbice, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfòrbicio, ecc.). – Tagliare, tagliuzzare con le forbici: s. un pezzo di carta; s. figure, ritagliarle; estens., s. un articolo, o [...] sim., ridurlo togliendo qua e là qualche frase superflua. Più spesso con uso assol., lavorare con le forbici, divertirsi a tagliare qualcosa con le forbici: è un bambino tranquillo, passa ore e ore a sforbiciare ...
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incartatrice
s. f. [der. di incartare]. – Macchina che, in varie industrie, provvede a incartare, cioè ad avvolgere in carta o in altro involucro adatto (per es., stagnola) i prodotti finiti. ...
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radiotelescopio
radiotelescòpio s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e telescopio]. – In radioastronomia, strumento usato per raccogliere e registrare i segnali emessi da radiosorgenti stellari e costituito [...] debole) dal rumore generato dal ricevitore stesso; e da un sistema di registrazione, che registra il segnale rivelato su carta o nastro magnetico oppure lo invia (previa conversione analogico-digitale) a un calcolatore elettronico. In partic., r ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il [...] , fu usato spec. nell’architettura bizantina e in quella romanica. e. In legatoria, risvolto di pelle (o anche di tela o carta) alle due estremità del dorso del libro. 4. In geometria, cuffia croce (o c. incrociata), altro nome del nastro di Möbius ...
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ladro
s. m. (f. -a) [lat. latro (-onis)]. – 1. a. Chi ruba, chi si appropria indebitamente di beni altrui, violando con astuzia, o col ricorso all’inganno, alla frode, e di solito agendo di nascosto [...] dei sette ladri, o dei sette ladroni, o dei quattro ladroni (v. ladrone). 2. Per analogia: a. In tipografia, pezzo di carta che inavvedutamente s’interpone tra la forma e il foglio togliendo così parte della stampa, o anche ripiegatura del foglio che ...
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carrageen
‹kä′rëġiin› (o carragheen o carragehen o carragahen) s. ingl. [dal nome della località di Carragheen nella Repubblica d’Irlanda], usato in ital. al masch. – Gelatina di largo uso alimentare, [...] medicinale e industriale (per chiarificare miele, birra, ecc., per la fabbricazione della carta, per appretti, ecc.), soprattutto in Irlanda e nei paesi della Gran Bretagna, ottenuta dalla bollitura di due alghe rosse delle coste rocciose dell’ ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...