taccheggiare1
taccheggiare1 v. intr. [der. di tacco] (io tacchéggio, ecc.; aus. avere). – 1. In tipografia, applicare sul cilindro della macchina tipografica striscioline di carta (tacchi) nei punti [...] dove l’impressione riesce debole (v. anche taccheggio1). 2. non com. Battere il marciapiede, esercitare la prostituzione: delle «farfalle» taccheggiavano tra via del Proconsolo e via Ghibellina (Pratolini) ...
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stuccare1
stuccare1 v. tr. [der. di stucco2] (io stucco, tu stucchi, ecc.). – 1. a. Applicare sulla superficie di un oggetto, con una spatola flessibile, dello stucco per livellarla e renderla uniforme [...] riempiendo i vuoti e gli interstizî, e lisciandola quindi con carta vetrata, come preparazione per la tinteggiatura, verniciatura, lucidatura: s. un muro, una parete; s. un mobile, una porta, un pannello di legno; s. una pipa; s. la carrozzeria di ...
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taccheggio1
tacchéggio1 s. m. (o taccheggiatura f.) [der. di taccheggiare1]. – In tipografia, operazione manuale di avviamento (v. avviamento, nel sign. 3) che consente, sulla macchina piano-cilindrica [...] tipografica, di calibrare il cilindro di pressione a ogni cambio di forma, per rendere omogenea l’altezza delle parti stampanti mediante l’applicazione di spessori (tacchi), generalmente di carta, nelle zone in cui la pressione risulta insufficiente. ...
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stuccatura
s. f. [der. di stuccare1]. – 1. L’operazione di stuccare, e il modo stesso con cui viene eseguita: fare la s. di una parete, di un mobile, della carrozzeria di un’auto, di un soffitto, o, [...] riferimento all’arte dei vetrai, provvedere alla s. dei vetri di una finestra e sim.; una s. ben fatta, mal fatta, difettosa. 2. La parte stuccata, lo strato di stucco applicato: lisciare la s. con la carta vetrata; la s. è saltata via, va rifatta. ...
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saccheria
saccherìa s. f. [der. di sacco]. – Fabbrica di sacchi (di carta, di laminato plastico, di iuta, ecc.), oggi più comunem. detta sacchificio. Anche, reparto degli stabilimenti tessili dove vengono [...] confezionati, a partire dalla tela, i sacchi e dove si procede anche al taglio del tessuto secondo le misure prefissate, alla cucitura e all’orlatura, ed eventualmente alla stampigliatura delle marche ...
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dispenser
‹dispènsë› s. ingl. (propr. «dispensatore»; pl. dispensers ‹dispènsë∫›), usato in ital. al masch. – Dispositivo che regola l’erogazione e il dosaggio dagli appositi contenitori di sostanze [...] liquide o fluide (profumo, creme detergenti, creme da barba, soluzioni saponose, farmaci e sim.), o anche fornisce in singole dosi prodotti quali fazzoletti di carta, pillole e sim. (in ital. è detto anche, genericam., erogatore). ...
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ricalcare
v. tr. [dal lat. recalcare, comp. di re- e calcare (v. calcare3)] (io ricalco, tu ricalchi, ecc.). – 1. Calcare di nuovo: son l’istesse Vestigia ricalcate or nel ritorno, Che furon prima nel [...] b. Nella tecnologia meccanica, compiere il ricalcamento. 3. Di disegni e scritti, copiarli facendone un calco o servendosi di carta carbone: r. un disegno geometrico, una cartina geografica; r. una scrittura, una firma. In senso fig., con riferimento ...
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sacchetto
sacchétto s. m. [dim. di sacco]. – 1. a. Piccolo sacco, involucro di tela o di altro materiale, di forma simile a quella dei sacchi, destinato a contenere oggetti varî oppure merce o, anche, [...] rifiuti: un s. di canapa, di iuta, di carta, di cellofan, di plastica; con riferimento al contenuto: un s. di fagioli, di riso, di zucchero, un s. di spazzatura. Molto diffusi i sacchetti di plastica (bianchi o variamente colorati, e spesso con ...
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sacchificio
sacchifìcio s. m. [comp. di sacco e -ficio]. – Fabbrica, e fabbricazione, di sacchi (di tela, iuta, carta, materie plastiche, ecc.). ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione [...] In fotografia, l’atto e l’effetto di esporre del materiale sensibile, cioè di far sì che una pellicola, una lastra, una carta sensibile siano impressionate dalla luce; tempo di e. (o tempo di posa), l’intervallo di tempo durante il quale l’otturatore ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...