quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo [...] . anche se usato al sing.), uno dei quattro semi delle carte da gioco francesi, contraddistinto da rombi o losanghe di colore rosso , buttare quadri, una quadri (più raram. un quadri), una carta di quadri. ◆ Dim. quadrétto (v.), quadrùccio (v.); accr ...
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fermacarte
s. m. [comp. di fermare e carta], invar. – Oggetto pesante da posare su carte sciolte per impedire che volino via o si disperdano: un artistico f. di bronzo; usare un libro per fermacarte. [...] Anche, l’arnese a molla con cui si tengono stretti insieme più fogli ...
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smarrimento
smarriménto s. m. [der. di smarrire]. – 1. Il fatto di smarrire un oggetto, di non trovarlo più, di non sapere dove si è lasciato (differisce da perdita, in quanto presuppone in genere la [...] o la possibilità di ritrovare o di recuperare l’oggetto, mentre la perdita può essere definitiva): denunciare lo s. del passaporto, della carta di credito. 2. a. Il fatto di smarrirsi, cioè di smarrire la strada, di perdere l’orientamento: lungo il ...
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quadrotta
quadròtta s. f. [der. dell’agg. quadro1]. – Formato di carta da scrivere delle dimensioni di 27 cm × 42 cm; si hanno inoltre tagli di 47 cm × 58 cm (q. intera), 28 cm × 44,5 cm (q. tagliata), [...] 44 cm × 56 cm (doppia q. o q. bastarda) ...
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smarrire
v. tr. [der. del francone *marrjan, cui si attribuisce il sign. di «irritarsi, essere di cattivo umore», col pref. s- (nel sign. 6)] (io smarrisco, tu smarrisci, ecc.). – 1. Non riuscire più [...] a trovare qualcosa che prima si aveva o si sapeva dove fosse: s. il portafoglio, la carta di identità, e fig. s. il senno, il giudizio; s. la strada, la via (e fig. s. il filo del discorso, non ricordarsi più di quanto si stava dicendo, non riuscire ...
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quadruccio
quadrùccio s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Oggetto, spazio, scomparto di forma quadrata (o anche rettangolare): carta, quaderno a quadrucci, per conti; stoffa a quadrucci; ritagliare dei q. [...] di cartone, di latta; al plur., pastina da brodo tagliata a piccoli quadratini: quadrucci all’uovo. Cfr. quadretto, che ha in parte gli stessi usi. 2. Nella tecnica cinematografica, q. di presa e di proiezione, ...
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eliofanografo
eliofanògrafo s. m. [comp. di eliofan(ia) e -grafo]. – Strumento (detto anche eliofanometro) che serve per misurare il periodo di tempo in cui, nel corso della giornata, il Sole non è oscurato [...] da nuvole; è costituito da una sfera di vetro che concentra i raggi solari su una striscia di carta graduata in ore, sulla quale resta, qualora l’intensità della radiazione sia sufficiente, una striscia di bruciatura. ...
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fermaglio
fermàglio s. m. [dal provenz. fermalh, che è il lat. *firmacŭlum, der. di firmare «fermare, saldare»]. – Nome generico di oggetti che servono a tenere strette due o più cose staccate. In partic.: [...] cintura, una collana; arnese (di fil di ferro nichelato opportunamente ripiegato) che serve a tenere congiunti due o più fogli di carta; borchia di metallo o fibbia di cuoio, che unisce e stringe i due piatti della coperta di un libro rilegato (usato ...
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cromato1
cromato1 agg. [part. pass. di cromare]. – Rivestito di un sottile strato di cromo: metallo, acciaio c.; maniglie c., rubinetti c.; carta c., avente su una faccia una patina a base di cromo, [...] e usata per stampe artistiche ...
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quadruplo
quàdruplo agg. [dal lat. quadrŭplus, der. di quadru-; cfr. doppio, triplo]. – 1. Quattro volte tanto: occorrerebbe una somma q.; la spesa è stata q. di quella prevista; io non credo alla doppia [...] vita, credo alla tripla, alla quadrupla. La vita stessa è compromesso (Giuseppe Pontiggia); nella denominazione di formati di carta: leona q., notarile q., protocollo q., rispetto q., o anche quadrupla leona, quadrupla notarile, ecc. (v. sotto i ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...