smaltino
s. m. [der. di smalto]. – Colorante, costituito da polvere di un vetro silico-potassico reso azzurro dalla presenza di ossido di cobalto, usato per colorare vetro, smalti, carta, e per preparare [...] pitture a fresco ...
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bingo
s. m. [dall’angloamer. bingo, che è propr. un’interiez. di origine onomatopeica]. – Gioco d’azzardo con le carte, simile alla tombola: distribuite cinque carte a testa, il mazziere scopre a una [...] scoperta punta su essa un numero di gettoni pari al suo valore; dichiara bingo e vince tutte le poste il primo dei giocatori che ha puntato su tutte e cinque le carte. Sale da b., palazzi del b., luoghi appositamente creati per il gioco del bingo. ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando [...] in molte locuz. del tipo aver fame, aver sete, perder tempo, non aprir bocca, ecc., in proverbî e sentenze (per es., carta canta e villan dorme), e con alcuni nomi di parentela preceduti immediatamente dall’agg. possessivo: mio padre, tua madre, suo ...
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artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî [...] , ma ottenuti dall’uomo con mezzi tecnici: lana, seta a.; gemme, perle, diamanti a.; fiori a., imitati con stoffa o carta colorata o materia plastica (detti anche fiori finti); per asfalto a., coloranti a., ghiaccio a., marmo a., v. i singoli sost ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio [...] di mancata accettazione o mancato pagamento di una cambiale, e cioè onorario, accesso al domicilio del debitore cambiario, scritturazione, carta bollata e tassa d’archivio e di iscrizione al repertorio; con s. o senza spese, espressioni usate per ...
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striscio
strìscio s. m. [der. di strisciare]. – 1. L’azione, il fatto di strisciare, cioè di muoversi o passare sfregando o sfiorando qualcosa: ballo con lo s., eseguito strisciando i piedi sul pavimento. [...] Con accezioni partic.: nel gioco del tressette, fare uno s. o lo s., strisciare la carta giocata sul tavolo per segnalare al compagno che si hanno altre carte dello stesso seme; nel biliardo, tirare uno s. (o di striscio), colpendo con la palla ...
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spesso1
spésso1 agg. [lat. spissus]. – 1. agg. a. Che si presenta denso e fitto: su tutta la zona c’era una s. nebbia; un fumo s. e nerastro; ant. o region. con riferimento alla densità di un liquido, [...] albero dai rami spessi. b. Che ha notevole spessore (in contrapp. a sottile): muri s.; stoffa piuttosto s.; un foglio di carta s.; che ha uno spessore determinato (da un avv. o dall’indicazione di una misura): una lamiera troppo s.; un cartone poco ...
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lettura
s. f. [dal lat. tardo lectura, der. di legĕre «leggere», part. pass. lectus]. – 1. a. L’azione di leggere, di decifrare cioè un testo scritto o stampato: la l. di un manoscritto, di un’iscrizione; [...] : l. di un numero, di una formula, di un dispaccio cifrato, di uno spartito musicale, di una mappa, di una carta geografica; anche da parte di dispositivi capaci di riconoscere e acquisire o rilevare o tradurre segni e dati di varia natura: l ...
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bachelizzato
bacheliżżato agg. [der. di bachelite]. – Nella tecnica, di materiale (legno, carta, tessuto) che, disposto in strati, impregnato con resine fenoliche e successivamente compresso, ha assunto [...] proprietà simili a quelle della bachelite, atte a renderlo utilizzabile come materiale isolante e da rivestimento ...
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fotocompositrice
fotocompoṡitrice s. f. [comp. di foto-2 e compositrice, tratto da fotocomposizione]. – Macchina che compie la fotocomposizione tipografica (detta anche compositrice a freddo in contrapp. [...] il testo composto è definitivo, si dà il comando di fotocomporre e la macchina, ad altissima velocità, impressiona, carattere dopo carattere, un film fotosensibile trasparente o una carta fotografica che contiene il testo pronto per l’impaginazione. ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...