esemplare2
eṡemplare2 s. m. [dal lat. exemplar (o exemplare) -aris, der. di exemplum «esempio»]. – 1. a. Persona che può servire d’esempio, di modello: è un e. di modestia, di virtù, di abnegazione, [...] copia di un libro a stampa, o anche di incisioni, francobolli e sim.: dell’opera sono stati tirati trecento e. in carta di lusso; e. d’omaggio; e. postillato; è un e. rarissimo di un’edizione cinquecentina; dei primi francobolli dell’isola Mauritius ...
Leggi Tutto
fortezzatura
s. f. [der. di fortezzare]. – Nel linguaggio del teatro, rinforzo eseguito con strisce di tela o di carta applicate lungo determinate direttrici degli elementi scenografici, per fortezzarne [...] le parti maggiormente soggette a usura ...
Leggi Tutto
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per [...] sia col vecchio metodo che con il contactless» spiega ancora [Alessandro] Zollo. Si potrà pagare insomma senza strisciare la carta e digitare il pin (tranne che per gli importi elevati), ma semplicemente avvicinandola a un lettore. Una modalità nuova ...
Leggi Tutto
sfilacciare
(o sfilaccicare) v. tr. [der. di filaccia o filaccica, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfilàccio o sfilàccico, tu sfilacci o sfilàccichi, ecc.). – 1. Disfare a filo a filo, ridurre in filacce [...] tessuti, carta e sim., con mezzi rudimentali o mediante opportune macchine: s. un pezzo di stoffa; s. un canapo. Più usato come intr. o intr. pron., sfilacciarsi, riferito a tessuti che perdono le fila dell’ordito: è una stoffa di cattiva qualità, ...
Leggi Tutto
sfilacciatore
sfilacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di sfilacciare]. – Operaio dell’industria della carta o dell’industria tessile addetto alla sfilacciatura. ...
Leggi Tutto
sfilacciatrice
s. f. [der. di sfilacciare]. – 1. Nell’industria tessile, macchina impiegata nel ciclo di lavorazione cardata per il recupero e la riutilizzazione dei cascami di tipo duro (fili e tessuti [...] di moltissime punte alla periferia che, ruotando velocemente, strappa i cascami e li sfilaccia. 2. Macchina adoperata nell’industria della carta per l’operazione di sfilacciatura, più propriam. detta vasca olandese sfilacciatrice (v. olandese). ...
Leggi Tutto
macchia1
màcchia1 s. f. [lat. macŭla]. – 1. Piccola area di colore diverso che interrompe, per lo più guastandolo, il colore uniforme di una superficie: una m. d’unto sulla giacca; una m. d’inchiostro, [...] di umido sulla carta; macchie di vino sulla tovaglia; lavare, togliere le m. ai panni. Con usi e accezioni partic.: a. Nella tecnica pittorica, stesura di colore, spesso, ma non sempre, iniziale e non definitiva, che fissa in maniera soltanto ...
Leggi Tutto
paulonia
paulònia (o paulòvnia) s. f. [lat. scient. Paulownia, dal nome di Anna Pavlovna († 1865), figlia dello zar Paolo I]. – Genere di piante incluso in passato tra le scrofulariacee e attualmente [...] , odorosa, violacea con due righe gialle internamente, che sbocciano prima delle foglie. In Giappone, dai semi si ricava un olio usato nella preparazione di speciali qualità di carta, e dal tronco un legno che serve alla fabbricazione di sandali. ...
Leggi Tutto
sfilacciatura
s. f. [der. di sfilacciare]. – 1. Lo sfilacciare, lo sfilacciarsi; più com. con valore concr., la parte sfilacciata, e, al plur., i fili che spuntano fuori da un tessuto sfilacciato: questi [...] verrà in seguito immessa, da sola o eventualmente con l’aggiunta di fibre vergini, nel ciclo di lavorazione cardata. b. Nell’industria della carta, operazione per la preparazione delle mezze paste partendo dai cenci; si compie nelle sfilacciatrici. ...
Leggi Tutto
macchiare
v. tr. [lat. maculare, der. di macŭla «macchia1»] (io màcchio, ecc.). – 1. a. Sporcare, imbrattare con una o più macchie: m. la carta, la tovaglia; hai macchiato il quaderno d’inchiostro, la [...] camicetta con il rossetto; ti sei macchiato le dita; mi sono macchiata la gonna con la frutta. Anche unito alla particella pron., con valore di rifl.: guarda come ti sei macchiato!; o di intr. pron.: il ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...