pneumodografia
pneumodografìa s. f. [der. di pneumodografo]. – Metodica medica intesa ad accertare la pervietà delle fosse nasali, attraverso la misurazione del valore respiratorio differenziale naso-bocca; [...] con un particolare apparecchio (pneumodografo), valutando comparativamente l’intensità del colore rosso che due foglietti di carta alla safranina assumono in corrispondenza della placca superiore e inferiore dell’apparecchio (e quindi del naso e ...
Leggi Tutto
pneumodografo
pneumodògrafo s. m. [comp. di pneum(o)-1, gr. ὁδός «via», e -grafo]. – In otorinolaringoiatria, apparecchio usato per visualizzare e misurare la pervietà delle fosse nasali: è costituito [...] in corrispondenza del naso e della bocca, per ricevere la condensazione del vapore emesso respirando; alle placche viene applicata la carta alla safranina che, incolore allo stato secco, assume un colore rosso vivo, più o meno intenso, in presenza di ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) [...] , distinta in n. costiera, che si avvale di punti di riferimento sulla costa e di segnalamenti marittimi, in genere riportati dalle carte nautiche, e n. stimata (v. più avanti, al n. 2 c). b. Con riferimento alla navigazione aerea: n. altimetrica o ...
Leggi Tutto
sfibratore
sfibratóre s. m. [der. di sfibrare]. – 1. (f. -trice) Chi è addetto a lavori di sfibratura. 2. Nome generico di macchina impiegata in alcune industrie per l’operazione di sfibratura, con funzionamento [...] regolabile, sfibra la canna da zucchero che successivamente passa ai mulini per la spremitura del sugo; nell’industria della carta, opera sui pezzi di legno per la preparazione della pasta di legno: i pezzi, pressati con appositi dispositivi contro ...
Leggi Tutto
sfibratura
s. f. [der. di sfibrare]. – L’operazione di togliere la consistenza fibrosa a tessuti vegetali, carta, ecc., con attrezzi o macchine apposite (v. sfibratore). ...
Leggi Tutto
fortezzare
v. tr. [der. di fortezza, nel sign. 3] (io fortézzo, ecc.). – Nel linguaggio del teatro, rafforzare gli scenarî con l’applicazione sul rovescio di strisce di tela o di carta. ...
Leggi Tutto
esemplare2
eṡemplare2 s. m. [dal lat. exemplar (o exemplare) -aris, der. di exemplum «esempio»]. – 1. a. Persona che può servire d’esempio, di modello: è un e. di modestia, di virtù, di abnegazione, [...] copia di un libro a stampa, o anche di incisioni, francobolli e sim.: dell’opera sono stati tirati trecento e. in carta di lusso; e. d’omaggio; e. postillato; è un e. rarissimo di un’edizione cinquecentina; dei primi francobolli dell’isola Mauritius ...
Leggi Tutto
fortezzatura
s. f. [der. di fortezzare]. – Nel linguaggio del teatro, rinforzo eseguito con strisce di tela o di carta applicate lungo determinate direttrici degli elementi scenografici, per fortezzarne [...] le parti maggiormente soggette a usura ...
Leggi Tutto
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per [...] sia col vecchio metodo che con il contactless» spiega ancora [Alessandro] Zollo. Si potrà pagare insomma senza strisciare la carta e digitare il pin (tranne che per gli importi elevati), ma semplicemente avvicinandola a un lettore. Una modalità nuova ...
Leggi Tutto
sfilacciare
(o sfilaccicare) v. tr. [der. di filaccia o filaccica, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfilàccio o sfilàccico, tu sfilacci o sfilàccichi, ecc.). – 1. Disfare a filo a filo, ridurre in filacce [...] tessuti, carta e sim., con mezzi rudimentali o mediante opportune macchine: s. un pezzo di stoffa; s. un canapo. Più usato come intr. o intr. pron., sfilacciarsi, riferito a tessuti che perdono le fila dell’ordito: è una stoffa di cattiva qualità, ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...