sbavare1
sbavare1 v. intr. e tr. [der. di bava, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. intr. (aus. avere) a. Emettere bava dalla bocca: i bambini durante la dentizione sbavano continuamente; biascica le parole [...] del colore oltre i contorni del tratto su cui è steso. d. In tipografia, lasciare sulla carta, nella stampa, delle leggere sbaveggiature: su questo tipo di carta l’inchiostro sbava. 2. tr. Sporcare di bava: la bambina ha sbavato il tovagliolo; anche ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] l., nelle navi, l’altezza della murata dalla linea di galleggiamento al ponte di coperta (v. bordo, n. 1). b. Carta l., la carta non bollata su cui possono redigersi tutti gli atti e scritti non soggetti al bollo e in determinati casi anche quelli ...
Leggi Tutto
chiffon
‹šifõ′› s. m., fr. (propr. «straccio, cencio, cianfrusaglia d’abbigliamento»). – Tessuto sottile e trasparente, di seta o di altro filato, usato per indumenti vaporosi e leggeri. Con altro senso [...] nell’espressione chiffon de papier, corrispondente all’ital. pezzo di carta (v. carta, nel sign. 3 d). ...
Leggi Tutto
giapponese
giapponése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Del Giappone, appartenente o relativo al Giappone: l’arte, il teatro g.; l’industria g.; carta g., carta da stampa a fibra molto lunga, tenace, di colori [...] varî dal bianco al marroncino chiaro, prodotta a mano in Giappone da piante indigene con colla d’amido o di gomma; lotta g., lotta senza armi praticata in Giappone (dov’è detta jūjutsu) come mezzo di offesa ...
Leggi Tutto
ballerino
s. m. [der. di ballare]. – 1. Chi balla per professione: fare il b.; un famoso b.; anche chi balla per puro divertimento, spec. con riferimento alla sua abilità: è un b. instancabile, un bravo [...] ), che cresce anche in Italia, il cui labello somiglia alla figura umana. 3. Nel gioco del poker, ballerino, o, come agg., carta ballerina, la carta (per lo più un asso) che il giocatore, in possesso d’una coppia, non scarta per trarre in inganno gli ...
Leggi Tutto
continua
contìnua s. f. [femm. sostantivato dell’agg. continuo]. – Macchina fondamentale nella fabbricazione della carta, formata di un complesso di diversi meccanismi e apparecchi disposti in serie, [...] nei quali la pasta di carta, immessa in modo continuo a un estremo, esce all’altro estremo sotto forma di nastro senza fine pronto all’uso. ...
Leggi Tutto
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione [...] pubblici predisposti che addebitano il costo delle telefonate e registrano l’importo residuo sulla scheda stessa; carta di credito telefonica, tessera magnetica personale acquistabile stipulando un contratto con la società per i servizî telefonici ...
Leggi Tutto
polivinile
s. m. [comp. di poli- e vinile]. – In chimica organica, prodotto di polimerizzazione del vinile; più specificamente, denominazione dei prodotti di polimerizzazione dei composti chimici contenenti [...] dei casi, per estrusione, per calandratura, per stampaggio, per iniezione, e usata per rivestire di un sottile strato carta e tessuti, per il rivestimento di conduttori ed elementi diversi in elettrotecnica, nella preparazione di tubi, di lastre, di ...
Leggi Tutto
sbianchimento
sbianchiménto s. m. [der. di sbianchire]. – L’atto, l’operazione di sbianchire; nella lavorazione industriale delle fibre tessili, della carta e sim., lo stesso che sbianca. In partic., [...] nella manifattura della pergamena, s. della pelle (di capra, di agnello, di pecora, ecc.), effettuata in una soluzione a base di acqua ossigenata. Anche, il fatto di sbianchire, nel sign. intr., cioè diventar ...
Leggi Tutto
incarto
s. m. [der. di incartare]. – 1. a. L’operazione dell’incartare, cioè dell’avvolgere in carta o in altro adatto involucro (per es., stagnola) prodotti alimentari per l’immissione in commercio: [...] ad altro foglio, è poi inserito o accavalcato a una segnatura o cucito insieme con questa. 3. tosc. Consistenza come di carta dura che prendono i panni stirati con troppa salda d’amido (prendere l’i.); o dei bozzoli che incartano bene. 4. Nel ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...