lucido
lùcido agg. e s. m. [dal lat. lucĭdus «lucente, luminoso», der. di lucēre «splendere, rilucere»]. – 1. agg. a. Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato [...] per lo più da cere naturali sciolte o emulsionate in solventi o in acqua. c. Disegno eseguito su carta speciale semitrasparente (carta lucida: v. sopra al n. 1 a). d. Nome napoletano per il pesce argentina (v. argentina3). ◆ Avv. lucidaménte ...
Leggi Tutto
Cie
s. f. inv. Acronimo di Carta d’identità elettronica. ◆ Fra esperimenti e progetti, il ministero dell’Interno mette a punto le strategie dei documenti del futuro. Arriva alla seconda fase di sperimentazione [...] da Renato Favre, la delibera di convenzione del Comune di Aosta con altri dieci Comuni italiani per la realizzazione della Cie (Carta di identità elettronica), il cui costo complessivo è di 170 mila euro. (Stampa, 20 gennaio 2004, Aosta, p. 37 ...
Leggi Tutto
protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla [...] di p.; capo del p., qualifica attribuita al dirigente di un apposito servizio del dicastero diplomatico, riguardante il cerimoniale. 5. Formato di carta delle dimensioni (in cm) 32 × 44 o 44 × 64 o 64 × 88 per gli stampati dello stato, 64 × 86 o 64 ...
Leggi Tutto
papirografia
papirografìa s. f. [comp. di papiro, nell’ant. sign. di «carta», e -grafia]. – 1. Tecnica di esecuzione di disegni mediante carta nera ritagliata e applicata su uno sfondo bianco o chiusa [...] . In Francia, denominazione (papyrographie) di una stampa litografica eseguita con carta-pietra (fr. papier-pierre, specie di cartone durissimo ottenuto con pasta di carta fortemente compressa) in sostituzione della pietra litografica, e anche l’arte ...
Leggi Tutto
cartaccia
cartàccia s. f. [pegg. di carta] (pl. -ce). – Carta di cattiva qualità: giornali stampati su cartaccia; anche, spreg., pezzi di carta gettati come rifiuti: il prato era pieno di cartacce; o [...] , di scarso valore: mi vengono solo cartacce. Nell’industria, i cascami di carta (fogli di scarto di cartiere, rifilature di tipografia e legatoria) e carte usate manoscritte e stampate, che si utilizzano come materia prima per la fabbricazione della ...
Leggi Tutto
paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime [...] ). Come agg. invar., di colore giallo chiaro, simile a quello della paglia: capelli color p., o d’un biondo p.; una carta da parati giallo paglia. Paglia e fieno, mescolanza di tagliatelle gialle e verdi cotte insieme e condite in modo vario. In ...
Leggi Tutto
briscola
brìscola s. f. [etimo ignoto; cfr. fr. brisque]. – 1. a. Gioco italiano che si fa con un mazzo di quaranta carte, fra due o quattro giocatori; all’inizio del gioco si estrae una carta dichiarata [...] vincere la b.; b. muta, quella nella quale si stabilisce di non parlare o far segni tra compagni di gioco. b. Ciascuna carta dello stesso seme di quella estratta e posta in tavola all’inizio del gioco: giocare, pescare una b.; fig.: esser l’asso di ...
Leggi Tutto
documento
1. MAPPA Un DOCUMENTO è uno scritto che certifica, attesta in modo ufficiale la realtà di un fatto, di una condizione ecc. (d. in carta semplice, in carta da bollo; falsificare, contraffare [...] un attestato, rilasciato da un’autorità, che contiene gli elementi per poter identificare una persona, come per esempio la carta d’identità, il passaporto ecc. (favorite i documenti!). 2. La parola documento può indicare anche qualsiasi testimonianza ...
Leggi Tutto
vergatino
agg. [der. di vergato]. – 1. Tessuto v., listato con righe sottili (anche come s. m., lo stesso che rigatino). 2. Carta v., carta sottile, molto resistente, che rivela controluce una caratteristica [...] una percentuale di pasta di legno; viene usata soprattutto nelle macchine per scrivere, in quanto permette di ottenere, con l’interposizione di carta carbone, molte copie contemporaneamente, e come carta per preparare minute di componimenti musicali. ...
Leggi Tutto
formato
s. m. [der. (propr. part. pass. sostantivato) di formare]. – 1. In genere, le dimensioni e la forma di fogli di carta, di cartone o di cartoncino per usi speciali, come carta da lettere, carta [...] e convenzionali, oppure con l’indicazione delle misure dei due lati, e nell’uso com. anche in modo più generico: fogli di carta da stampa di formato [cm] 70×100; una rivista di grande f., di f. medio; un volume di f. comodo, maneggevole, elegante ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...