omogeneizzato
omogeneiżżato s. m. [part. pass. di omogeneizzare]. – 1. In biologia, poltiglia di organi, tessuti o colture di microrganismi, che si ottiene per triturazione con mezzi meccanici (per es., [...] recipienti ermeticamente chiusi, caratterizzato da consistenza omogenea e tale da poter essere direttamente deglutito, o contenente anche particelle alimentari più consistenti, per stimolare la masticazione: un o. di carne, di verdure, alla frutta. ...
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pietanza2
pietanza2 s. f. [dalla voce prec., attrav. il sign. di «cibo straordinario che si dava ai monaci in certe ricorrenze»]. – Vivanda, spec. quella che costituisce la portata fondamentale di un [...] pranzo o di una cena, e che normalmente si consuma come secondo piatto: p. di carne, di pesce; p. di magro; una p. squisita, delicata; ho fatto un pasto completo: minestra, p. e frutta; un pranzo con molte pietanze. ◆ Dim. pietanzétta, pietanzina; ...
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selvaggina
(ant. salvaggina) s. f. [der. di selvaggio]. – Nome collettivo e generico degli animali commestibili, mammiferi e uccelli, che formano oggetto di caccia (cfr. cacciagione) e sono in genere [...] selvaggina stanziale di maggior pregio (lepri, fagiani, starne, ecc.), che di norma si caccia con il cane da ferma. Anche, in partic., la carne di animali selvatici: la s. è molto saporita; è una trattoria dove si può mangiare dell’ottima selvaggina. ...
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frigo
s. m., invar. – Abbreviazione fam. di frigorifero, per indicare soprattutto quelli di uso domestico e quelli per esercizî commerciali: mettere, tenere la carne in f.; levare il pesce dal frigo. ...
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professore fantasma
loc. s.le m. Professore di ruolo nella scuola, che gli studenti non vedono mai, anche perché può essere stato distaccato presso altre amministrazioni o istituzioni pubbliche; professore [...] istituzionali, politici e sindacali. […] Inutile dire che per ogni professore fantasma è necessario trovare, e pagare, una persona in carne ed ossa che tenga le lezioni e svolga i programmi. (Libero, 20 agosto 2002, p. 25, Roma) • [tit.] Professori ...
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soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare [...] s. (Foscolo); di servaggio all’odïata soma Volenteroso il prode animo addisse (Leopardi). c. Il corpo, la spoglia mortale, come peso della carne opposto all’anima immortale: Volando al ciel colla terrena s. (Petrarca). ◆ Dim. sométta, somettina. ...
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selvatico
selvàtico (tosc. e region. salvàtico) agg. [lat. silvatĭcus (lat. volg. salvatĭcus), der. di silva «selva»] (pl. m. -ci, ant. o dial. -chi). – 1. a. Di pianta, che nasce spontaneamente e cresce [...] ., rabbia selvatica). b. Come s. m., l’odore e il sapore forte e penetrante caratteristico degli animali selvatici e della loro carne: il cinghiale non mi piace, sa troppo di s.; per far perdere il s. alla lepre bisogna lasciarla macerare in acqua e ...
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frigorifero
frigorìfero agg. e s. m. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -fero]. – 1. agg. Che porta o che genera freddo; che riguarda la produzione del freddo artificiale: impianto, apparecchio [...] a una temperatura più bassa di quella ambiente; nave f., nave dotata di impianto frigorifero impiegata per il trasporto di carne, frutta, pesce, ecc.; miscele f., formate da due o più sostanze (cloruro di sodio o di potassio e ghiaccio tritato ...
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bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei [...] bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere in fette di lardo, pancetta o prosciutto, la carne da cuocere. ◆ Part. pass. bardato, anche come agg.: cavallo riccamente bardato; in araldica, attributo del cavallo rivestito di bardatura di smalto ...
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dietrocoscia
dietrocòscia s. m. [comp. di dietro e coscia], invar. – Nome dato in varie zone dell’Italia merid. a un taglio di carne macellata, altrove noto come fesa, lucertolo, controgirello. ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...
carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state di smeraldo fatte (Pg XXIX 124); il difetto...