migrare
v. intr. [dal lat. migrare] (aus. essere). – Lasciare il luogo di origine per stanziarsi, anche solo temporaneamente, altrove. È più generico di emigrare (di cui non ha i sign. specifici), e [...] romano; intiere popolazioni erano costrette a m. e a perdere la loro terra, diventando gente dispersa e senza domani (CarloSgorlon); al principio dell’autunno le rondini migrano nei paesi caldi; Stormi d’uccelli neri, Com’esuli pensieri, Nel vespero ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Cassacco, Udine, 1930 - Udine 2009). Nei suoi romanzi, a una vena onirica ed espressionistica (La poltrona, 1968; La notte del ragno mannaro, 1970; La luna color ametista, 1972) si accompagna l'esplorazione del mondo contadino...
PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; costretto dalle precarie condizioni...