balire
v. tr. [dal fr. ant. baillir, che è il lat. baiulare «portare in spalla o in braccio»; cfr. balì, balivo], ant. – Governare, amministrare, reggere guidando: Carlo mi ha posto a b. infanti (Andrea [...] da Barberino); b. la spada, reggerla, maneggiarla: ben che ... la mia destra mano già tremante possa male b. la spada (Boccaccio) ...
Leggi Tutto
incappucciare
v. tr. [der. di cappuccio2] (io incappùccio, ecc.). – 1. Ricoprire con il cappuccio, mettere sulla testa il cappuccio: prima di uscire, incappuccia bene il bambino perché fa freddo; in [...] Cagoulards), i membri dell’organizzazione terrorista francese di estrema destra La Cagoule (così detta da cagoule «mantello con cappuccio»), attiva negli anni ’30 del Novecento, cui si deve, fra l’altro, l’uccisione di Carlo e Nello Rosselli (1937). ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando [...] : colori che si stemperano nell’acqua; il trucco attorno ai suoi occhi si è stemperato come acquerello (Andrea De Carlo); in senso fig., non com., sciogliersi, struggersi: in guisa che lo cor si stempre Di soverchia dolcezza (Petrarca); la ...
Leggi Tutto
splendore
splendóre s. m. [dal lat. splendor -oris, der. di splendēre «splendere»]. – 1. L’essere splendente; luce, luminosità viva e intensa: lo s. scintillante delle stelle; il sole, oggi, è di uno [...] del sole; s. primaverile in cielo, ed io così felice di vivere (Carlo Coccioli). Con valore concr., poet. e raro, essere, spirito che si degno un dì questo mio figlio Sia splendor della patria (V. Monti). b. L’essere splendido per ricchezza e fasto, ...
Leggi Tutto
tradescanzia
tradescànzia s. f. [lat. scient. Tradescantia, dal nome dell’olandese J. Tradescant († 1638), giardiniere di Carlo I d’Inghilterra]. – Genere di piante commelinacee con alcune decine di [...] con estrema facilità, succulente e di facile coltivazione: le più comuni sono la specie Tradescantia fluminensis, comunem. detta miseria (v. miseria, nel sign. 5) e la specie T. virginiana, dell’America Settentr. e del Messico, che ha fusti eretti ...
Leggi Tutto
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche [...] , la strappo a pezzi per aprirla; estraggo un paio di frollini che mi si sbriciolano tra le dita (Andrea De Carlo). b. Per estens., demolire completamente, annientare: l’esplosione ha sbriciolato la parete; era un fuoco d’inferno, una grandine di ...
Leggi Tutto
mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con [...] estens. scherz., per indicare la paga militare, o il denaro in genere ...
Leggi Tutto
patting green
loc. s.le m. inv. L’area ricoperta di un tappeto erboso, al di fuori del campo da golf utilizzato per le gare, sulla quale si prova il tiro della pallina in buca. ◆ È piccolo, ma perfetto: [...] Luca [Cordero] di Montezemolo con famiglia e il ministro [Carlo] Giovanardi), che può abbronzarsi in relax grazie anche a Bologna, p. IX).
Espressione ingl. composta dal part. pres. del v. intr. to pat (‘battere leggermente, colpire’) e dal s. green ...
Leggi Tutto
scultare
v. tr. [der. di sculto], ant. – Scolpire: E perché il mondo ancor possi ritrarlo [Carlo Magno], Il popol ... nel sepulcro suo fece scultarlo (Pulci). ...
Leggi Tutto
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli [...] Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi da Carlo Magno riedificata (Machiavelli). ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia), divenne a soli...
Figlio (Vincennes 1338 - Beauté-sur-Marne 1380) di Giovanni II, nel 1349 ebbe il titolo di delfino e il governo del Delfinato, ma più comunemente fu chiamato duca di Normandia. Dal 1356 al 1360 governò al posto del padre caduto prigioniero degli...