cardello
cardèllo s. m. [lat. *cardellus, rifacimento di carduelis o cardelis, der. di carduus «cardo»]. – Lo stesso che cardellino; è forma ormai dial., sostituita generalm. dal suo diminutivo. ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche [...] genere delle ombrellifere e delle dipsacacee, che hanno spesso un appellativo diverso a seconda delle regioni: così in Toscana il c. dei campi (Cardus pycnocephalus), in Piemonte il c. delle vigne (Cirsium ...
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cardone
cardóne s. m. [lat. tardo cardo -ōnis, per il class. carduus «cardo»]. – Nome di diverse piante spinose delle composite tubuliflore (carlina bianca, ecc., e in partic. del cardo commestibile), [...] nonché dell’agrifoglio ...
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garzare
garżare v. tr. [lat. *cardiare, der. di carduus, *cardus «cardo»]. – Sottoporre un tessuto all’operazione della garzatura. ◆ Part. pass. garżato, come agg. e s. m.: tessuto garzato; un garzato [...] di lana ...
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Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice: appartengono in maggioranza a generi diversi delle Asteracee (Carduus, Carlina, Centaurea, Cirsium, Cnicus, Cynara, Echinops, Galactites, Onopordum, Scolymus, Silybum...
Con questo nome s'indica il Silybum marianum Gaertn., pianta della famiglia Composte molto simile a specie del genere Carduus a cui Linneo l'aveva infatti riferiio; ha le foglie ampie sinuato-dentate, spinose e i capolini grandi globosi a fioti...