mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); [...] , instabilità, volubilità: m. di carattere; nella ... m. dei tuoi sentimenti, trovi buono quel che ieri era insoffribile (Carducci). 3. a. Nel linguaggio econ. e sindacale, m. del lavoro, possibilità di spostamento dei lavoratori all’interno di un ...
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rosolare
roṡolare v. tr. [prob. dal longob. rosa «crosta»] (io ròṡolo, ecc.). – 1. Far cuocere allo spiedo o in forno o nel tegame, a fuoco vivace, carni o patate, in modo che la superficie faccia crosta, [...] metodicamente, a poco a poco, tutti i soldi: non ti fidare di quella gente, che ti rosolerà senza che tu te ne accorga. ◆ Part. pass. roṡolato, anche come agg., ma solo in senso proprio: polpette ben rosolate; terga rosolate e fumiganti (Carducci). ...
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pedante
s. m. e f. e agg. [prob. der. del lat. pes pedis «piede» (dall’accompagnare a piedi), raccostato a pedagogo]. – 1. s. m., ant. a. Maestro di scuola, istitutore, pedagogo. b. Personaggio della [...] , il termine è stato usato col sign. di classicista, purista a oltranza, nell’espressione amici pedanti, appellativo assunto da G. Carducci, G. Chiarini, G. T. Gargani e O. Targioni Tozzetti quando, nel 1856, traendo pretesto da un libretto di versi ...
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rosseggiare
v. intr. [der. di rosso] (io rosséggio, tu rosséggi, ecc.; aus. avere). – Diventare, essere di colore rosso o tendente al rosso: il cielo rosseggiava a levante; Del proprio sangue rosseggiar [...] lava, Che di lontan per l’ombre Rosseggia (Leopardi); Dal Libano trema e rosseggia Su ’l mare la fresca mattina (Carducci); guardavo … rosseggiare il cielo, sopra il Vesuvio, come un notturno tramonto, tra le fronde nere dei pini (C. Levi). Nell ...
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ottundere
ottùndere v. tr. [dal lat. obtundĕre, comp. di ob- e tundĕre «battere, percuotere»] (pass. rem. ottuṡi, ottundésti, ecc.; part. pass. ottuṡo), letter. – 1. Smussare, togliere acutezza alla [...] morale; intendesi così come le cure del guadagno e degli utili e materiali godimenti non ottundessero il senso de’ bisogni morali (Carducci); o. il gusto, l’udito. Anche come intr. pron.: applicandosi a studî ingrati e aridi, l’ingegno si ottunde ...
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bagnatura
s. f. [der. di bagnare]. – 1. Il bagnare, il bagnarsi: la b. delle strade; è stata una bella b. venire fin quassù con questa pioggia. Nell’irrigazione dei terreni, sinon. di adacquamento. 2. [...] bagni, un seguito di bagni fatti durante una stagione o a scopo terapeutico (di solito al plur.): le b. gli hanno fatto bene; divido la mia giornata tra bagnature, passeggiate e studio (Carducci); anche, per estens., bagnature di fanghi, di sabbia. ...
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pedantessa
pedantéssa s. f. [femm. di pedante], non com. – Donna pedante e saccente: quella brutta e imbellettata p. della Staël (Carducci). ...
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scrio
agg. [prob. der. dell’ant. screare «spurgarsi tossendo», che è il lat. screare (cfr. escreato)], tosc. – 1. Che ha e conserva integre le proprie caratteristiche (si usa sempre ripetuto): un vino [...] scrio scrio. 2. In senso fig., schietto, puro e semplice, così com’è: una menzogna scria scria; il «cui tu credevi» così scrio scrio ce l’ho messo a posta (Carducci); quando non posso dire scria scria la mia idea, m’impappino (Pratolini). ...
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moccicone
moccicóne s. m. (f. -a) [der. di moccicare], tosc. – Lo stesso che moccione e moccioso, in senso proprio e fig.: di che hai tu paura, moccicona? (Machiavelli); sentire un m. dirvi su ’l muso, [...] che per ora vuol fare all’amore ..., e che ad amar la patria ci penserà da vecchio (Carducci). ...
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sbadigliare
(ant. sbavigliare e anche sbadagliare) v. intr. e tr. [der. del lat. mediev. batare «stare a bocca spalancata» (v. badare)] (io sbadìglio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Fare uno o più sbadigli: [...] : Oh quei fanali come s’inseguono Accidïosi là dietro gli alberi, tra i rami stillanti di pioggia Sbadigliando la luce su ’l fango (Carducci); il giorno si annunziò con un livido fiato che sbadigliò nella stanza una luce grigiastra (Jovine). ...
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CARDUCCI Paese della Maremma toscana (prov. di Livorno), posto su un'altura, a 194 m. s. m., a 6 km. dalla costa, con 2600 ab. Il comune (141,47 kmq.) conta 7906 ab. Il suo territorio fu dominio feudale dei conti della Gherardesca che tuttora...
Patriota (Capaccio, Salerno, 1804 - presso Acquafredda, Salerno, 1848); nel genn. 1848 organizzò a Torchiara (Salerno) un moto diretto a ottenere la costituzione, che si estese a tutto il Cilento. Raggiunto presto lo scopo, il C. fu eletto deputato,...