azzurro
ażżurro agg. e s. m. [da una pronuncia pop. lāzūrd dell’arabo lāzuward «lapislazzuli», che è dal persiano lāz̆ward o lāǵward, adattam. del sanscr. rājāvarta; cfr. lat. mediev. lazur o lazulum]. [...] estens., il cielo sereno: voli di rondini nell’a.; cantici di gloria, di gloria, di gloria Correran per l’infinito a. (Carducci). b. In chimica, sostanza, inorganica o organica, colorata in azzurro (per es., a. di cobalto, a. di Berlino) o colorante ...
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azzurrognolo
ażżurrógnolo agg. [der. di azzurro]. – Di colore azzurro sbiadito, o d’un grigio tendente all’azzurro: fumo a.; entro un velo di caligine a. biancastra (Carducci). ...
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protettorale
agg. [der. di protettore], letter. raro. – Di o da protettore, di protezione: come, io devo ... succhiarmi in pace il vostro tono p. e insolente? (Carducci). ...
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alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno [...] alfabeti, ascolta (Carducci). ...
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ansimare
v. intr. [der. di ansima] (io ànsimo, ecc.; aus. avere). – Ansare, respirare affannosamente: Il tuo nonno ansimava su per l’erta (Pascoli). In senso fig., sbuffare, detto della locomotiva: Ansimando [...] fuggìa la vaporiera (Carducci). ◆ Part. pres. ansimante, anche come agg.: arrivò a casa tutto ansimante. ...
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tunica
tùnica s. f. [dal lat. tunĭca (cfr. tonaca); come termine della moda femm., dal fr. tunique]. – 1. Indumento maschile e femminile usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che [...] stampato. 2. fig. a. poet. Rivestimento: ne le t. di pergamena Tra la medicea ferrea catena Tremano i codici (Carducci). b. In anatomia, nome dato a strati concentrici di organi cavi (tuniche delle arterie, dello stomaco, ecc.) o a rivestimenti ...
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babbione
babbióne agg. e s. m. (f. -a) [affine a babbeo], region. – Babbeo, scioccone: né per questo ha la vista, Come molti babbion, punto ingrossata (Lasca); anche di animali: la bertuccia e il pappagal [...] babbione (Carducci). ...
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arruffianare
v. tr. [der. di ruffiano]. – 1. ant. Prostituire ad altri: Messer Vinedico Caccianimici da Bologna, che arruffianò madonna Ghisola, sirocchia del detto messer Vinedico, per moneta al Marchese [...] , e fig. avvilire e sim.: via, bardasse, le tombe non sono il bordello dove a. le anime vostre (Carducci). 2. tr. pron. Ingraziarsi, accattivarsi qualcuno con atteggiamenti servili, per trarne vantaggi personali: cercava d’arruffianarsi la direttrice ...
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presule
prèṡule s. m. [dal lat. praesŭl -sŭlis «capo, soprastante», comp. di prae- «pre-» e salire «saltare, danzare», propriam. «chi danza davanti agli altri», con partic. riferimento al capo del collegio [...] ’antica Roma, durante le feste sacre a Marte dirigeva le processioni e le danze]. – Sinon., di tono più solenne ed elevato, di prelato o vescovo: Ecco il p. ed il clero A menarvi in processione (Carducci); il p. ha pronunciato un’omelia nel duomo. ...
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accontarsi
v. intr. pron. [dal fr. ant. acointer «imparare a conoscere» (mod. s’accointer «abboccarsi»), der. del lat. *accognĭtus «conosciuto, familiare»] (io m’accónto, ecc.), letter. – Prendere contatto [...] con qualcuno, soprattutto allo scopo di stringere un accordo, e quindi accordarsi, intendersi: essendosi accontato coll’oste suo (Boccaccio); fare conoscenza, entrare in familiarità: ci accontammo presto con una brigata di giovanotti (Carducci). ...
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CARDUCCI Paese della Maremma toscana (prov. di Livorno), posto su un'altura, a 194 m. s. m., a 6 km. dalla costa, con 2600 ab. Il comune (141,47 kmq.) conta 7906 ab. Il suo territorio fu dominio feudale dei conti della Gherardesca che tuttora...
Patriota (Capaccio, Salerno, 1804 - presso Acquafredda, Salerno, 1848); nel genn. 1848 organizzò a Torchiara (Salerno) un moto diretto a ottenere la costituzione, che si estese a tutto il Cilento. Raggiunto presto lo scopo, il C. fu eletto deputato,...