nugola
nùgola s. f. – Forma pop. o letter. per nuvola: le spezzate n., ora verso il cielo salendo, ora verso la terra scendendo, insieme si urtavano (Machiavelli); il freddo condensa le n. (Galilei); [...] e in senso fig.: cominciarono ... le grosse raccolte di madrigali a piovere dense come nugole di cavallette (Carducci). ◆ Dim. nugolétta. ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. [...] : a. Rendere noto, far conoscere gridando: gridandosi per tutto il fallo da lor commesso (Boccaccio); il mio duol grido (Carducci); g. ai quattro venti, far sapere a tutti cosa che sarebbe meglio rimanesse segreta. Per estens., poet., divulgare ...
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sirte
s. f. [dal lat. Syrtis, gr. Σύρτις, per lo più come nome proprio (v. oltre)], letter. – Bassofondo marino sabbioso, pericoloso per la navigazione: piloto di tutte Le s., ove navighi? (D’Annunzio). [...] Fig., pericolo, insidia: tra le sirti aspre del vero Ribalzava il mio verso e ribolliva (Carducci). Come nome proprio, in geografia, con uso che risale fino all’antichità, ciascuna delle due insenature dell’Africa settentr., la Grande Sirte e la ...
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grifagno
agg. [dal provenz. grifanh, di origine germ.; cfr. l’ant. alto-ted. grīfan «afferrare»], letter. – 1. Rapace; è attributo generico degli uccelli di rapina, con artigli e becco adunco: l’altro [...] nel piede grifagno Tenga la starna (Ariosto); ardeagli nel grifagno Occhio [dell’astore] l’amor de le apuane cime (Carducci). Sostantivato, non com., uccello rapace: qual colomba, cui grifagno assale (Caro). 2. fig. Riferito agli occhi di una persona ...
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consesso
consèsso s. m. [dal lat. consessus -us, der. di considĕre «star seduto»]. – Adunanza di persone ragguardevoli: sono lieto di prendere parte a questo c. di dotti, a questo nobile c.; una solenne [...] dichiarazione in pieno c.; anche fig.: il c. dei popoli; un c. sorellevole delle letterature europee (Carducci). ...
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vinattiere
vinattière s. m. (f. -a) [adattam. del fr. ant. vinetier, der. di vin «vino»], non com. – Venditore al minuto e all’ingrosso di vini, vinaio; oste: lui avrebbe fatto il v., i figli da servitori [...] nelle campagne (Fenoglio); con senso spreg. nel Carducci: Che importa a me se l’irto spettral vinattier di Stradella Mesce in Montecitorio celie allobroghe eambagi? (alludendo ad A. Depretis, nell’ode «Roma»). È ancora usato a volte, in alcune ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di [...] altre simili: quella ragazza è una vera g.; le città turrite, Muggia e Pirano ed Egida e Parenzo, Gemme del mare (Carducci); alcune preziose sculture elleniche ed ellenistiche, attiche e rodie, costituiscono le g. della collezione (C. E. Gadda); le g ...
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maggése agg. e s. m. o f. [der. di maggio2]. – 1. agg. Di maggio; che si riferisce al mese di maggio: rose m.; olive m.; fieno m., lo stesso che fieno maggengo; lana m., lo stesso che lana maggiatica. [...] di cereali: mettere un terreno a m.; anche, il complesso dei lavori necessarî per tale pratica, e il terreno su cui si applica: giovenchi invitti A franger glebe e rintegrar maggesi (Carducci); lavoravamo le m. in un podere vicino (Tecchi). ...
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esagitare
eṡagitare v. tr. [dal lat. exagitare, comp. di ex- e agitare] (io eṡàgito, ecc.), letter. – Agitare, scuotere fortemente; solo in senso fig.: con l’animo esagitato dalle passioni; esagitato [...] dal celeste furore (Firenzuola); il miserando Edippo ... ed Oreste Esagitaron l’anime cruente (Carducci). ◆ Part. pass. eṡagitato, anche come agg. e sost. (v. la voce). ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di [...] ci sono punte scuole? (Collodi); gli scolari, a dire il vero, mi dànno poco a fare, perché non ne ho punti (Carducci). Anche senza la negazione: noi di mezzi ne avevamo pochini; si può dire anzi punti (Soffici); e così in risposte brachilogiche: «Ne ...
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CARDUCCI Paese della Maremma toscana (prov. di Livorno), posto su un'altura, a 194 m. s. m., a 6 km. dalla costa, con 2600 ab. Il comune (141,47 kmq.) conta 7906 ab. Il suo territorio fu dominio feudale dei conti della Gherardesca che tuttora...
Patriota (Capaccio, Salerno, 1804 - presso Acquafredda, Salerno, 1848); nel genn. 1848 organizzò a Torchiara (Salerno) un moto diretto a ottenere la costituzione, che si estese a tutto il Cilento. Raggiunto presto lo scopo, il C. fu eletto deputato,...