ponente2
ponènte2 s. m. [dal lat. ponens -entis, part. pres. di ponĕre «porre; deporre; proporre (una questione)»]. – Denominazione del relatore (cardinale o prelato) delle cause sacre nelle congregazioni [...] romane ...
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adeguare
(ant. adequare) v. tr. [lat. adaequare, comp. di ad- e aequare «eguagliare»] (io adéguo, ecc.). – 1. a. Rendere eguale, pareggiare: a. gli stipendî al valore della moneta; di qui (per eufemismo [...] momento, alle circostanze, ai tempi (con questa accezione, anche assol., talora iron.: bisogna adeguarsi!); Il Cardinale aveva dovuto adeguarsi alle quotidiane simulazioni necessarie alla sopravvivenza (Luigi Malerba). ◆ Part. pass. adeguato, anche ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. [...] corso, alla fine del p. di Pio VII; il lungo p. di Pio IX; il brevissimo p. di papa Giovanni Paolo I. 3. non com. Dignità di vescovo, di alto prelato: sul principio stesso del suo pontificato (Manzoni, con riferimento al cardinale Federigo Borromeo). ...
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west
〈u̯èst〉 s. ingl. [voce di origine germ., affine al gr. ἕσπερος, lat. vesper «occidente, vespero, sera»], usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. ovest, che, come punto cardinale, [...] viene indicato abbreviatamente col simbolo internazionale W. In partic., come nome proprio, designa complessivamente le regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada, verso l’Oceano Pacifico comunem. ...
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prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza [...] fa da parenti alla lor p. (Leopardi); e col sign. di figlio: generosa Erculea prole, Ornamento e splendor del secolo nostro (Ariosto), il cardinale Ippolito d’Este, figlio di Ercole I. b. letter. P. divina, p. di dei, p. dei numi, celeste p., e sim ...
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post-11 settembre
(post 11 settembre), loc. agg.le inv. Relativo alla fase della storia statunitense e mondiale successiva all’attentato terroristico dell’11 settembre 2001 alle Torri gemelle di New [...] gli europei storcevano il naso considerandoli pura retorica, poco convincenti, spesso ipocriti» [Andrew Kohut intervistato da Alessandra Cardinale]. (Europa, 7 giugno 2007, p. 5, Primo piano).
Derivato dall’espressione 11 settembre con l’aggiunta del ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] , con la posizione delle dita flesse a uncino; m. di scheletro, scarna per atrofia dei muscoli; m. cadente o da cardinale, flessa sull’avambraccio con le dita in atteggiamento di semiflessione, per paralisi dei muscoli estensori; m. da ostetrico ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] la loro intersezione è l’insieme vuoto, come pure è vuoto il prodotto cartesiano di A con l’insieme vuoto; il numero cardinale dell’insieme vuoto, cioè il numero dei suoi elementi, è 0. c. In semeiotica, polso v., polso che, per lo scarso riempimento ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare [...] di i. i sentimenti di tutti i miei collaboratori. 3. Sostenere una parte in un lavoro teatrale o in un film: i. il cardinale Lambertini, Amleto, Ofelia; Greta Garbo ha interpretato il personaggio di Mata Hari nel film omonimo; i. bene, male la parte ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto [...] cessata nel febbraio 1450 per capitolazione all’assedio di Francesco Sforza. c. Appartenente alla Biblioteca Ambrosiana, istituita dal cardinale Federico Borromeo nel 1609: il Virgilio ambrosiano. 2. s. m. a. (f. -a) Cittadino di Milano, milanese: un ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e per lo zenit) sono il Nord e il Sud, quelli...
Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i c. sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice.
La nomina dei c. spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su uomini che siano già stati nominati sacerdoti...