suberico
subèrico agg. [der. di subero]. – Acido s., composto organico, acido bicarbossilico saturo a otto atomi di carbonio, che si forma per ossidazione del sughero; si può ottenere ossidando con acido [...] nitrico l’olio di ricino e l’acido ricinoleico, e si usa per preparare resine alchidiche e poliamidiche ...
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parachinone
parachinóne s. m. [comp. di para-2 e chinone]. – Chinone contenente i due atomi d’ossigeno uniti con doppî legami a due atomi di carbonio in posizione para. ...
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dissociato
agg. e s. m. [part. pass. di dissociare]. – 1. agg. Separato, diviso, disgiunto: elementi d.; idee dissociate. In partic.: a. In chimica, scisso negli elementi che lo costituiscono o lo compongono: [...] pasti ricchi di proteine animali (carne, pesce, latte, formaggi), ma privi di farinacei e di liquidi, con pasti ricchi di idrati di carbonio (amidi, zuccheri), in cui i liquidi abbondano. 2. (f. -a) Riferito a persona: a. Che o chi si è sciolto da un ...
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chinone
chinóne s. m. [der. di china2, col suff. -one]. – In chimica organica, denominazione generica di composti aromatici il cui anello (anello chinonico) comprende gli atomi di carbonio di due gruppi [...] carbonilici e ha due doppî legami invece dei tre dell’anello benzenico; sono sostanze colorate, in genere dal giallo al rosso, alle quali si deve la colorazione di molti pigmenti vegetali. In partic., ...
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meso-
mèṡo- (davanti a vocale anche mèṡ-) [dal gr. μέσο (come pref. μεσο-) «mezzo, medio»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o più spesso formate modernamente nel linguaggio [...] d’acqua (così, per es., l’acido mesoperiodico deriva da quello periodico). In chimica organica, nel caso di un composto contenente due o più atomi di carbonio asimmetrici, indica la forma otticamente inattiva per compensazione interna (mesocomposto). ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] in metrologia, è simbolo dell’unità di massa atomica (v. u.m.a.), pari alla dodicesima parte della massa dell’isotopo carbonio 12. Nella forma maiuscola puntata, U. è scrittura abbreviata di nomi proprî personali che cominciano con questa vocale (Ugo ...
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emisaprofita
emisapròfita agg. e s. f. [comp. di emi- e saprofita]. – In botanica, pianta verde che vive in parte a spese di sostanza organica morta, in parte autotroficamente, organicando il carbonio [...] (per es., alcune alghe e alcuni muschi) ...
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mesocomposto
meṡocompósto s. m. [comp. di meso- e composto]. – In chimica, composto organico che, pur contenendo due o più atomi di carbonio asimmetrico, non è otticamente attivo in quanto presenta una [...] configurazione tale per cui metà della molecola è l’immagine speculare dell’altra metà; per es., l’acido tartarico è noto in due forme otticamente attive, una levogira e l’altra destrogira, e in una che ...
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ornitina
s. f. [der. di ornito-, perché isolata per la prima volta dall’urina di uccelli]. – Composto organico, acido α, δ-diaminovalerianico, aminoacido non essenziale presente nelle proteine, combinato [...] quanto compare nel ciclo di formazione dell’urea, in successione tra l’arginina (dalla quale si forma, assieme all’urea, per scissione provocata dall’enzima arginasi) e la citrullina (cui dà origine combinandosi con ammoniaca e diossido di carbonio). ...
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assimilatore
assimilatóre agg. (f. -trice) [der. di assimilare]. – Che assimila: la forza a. dell’organismo animale; una mente assimilatrice. In botanica, tessuto a., quello, provvisto di clorofilla, [...] nelle cui cellule avviene l’assimilazione o, più correttamente, l’organicazione del carbonio. ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo (che si forma nell’atmosfera in conseguenza...
SOLFURO di carbonio
Leonardo Manfredi
Composto chimico di formula CS2 che si ottiene facendo passare vapori di zolfo sul carbonio rovente. È liquido a temperatura ordinaria; bolle a 46°,3; peso specifico a 20° 1,263; incoloro quando è puro;...