diavolo
diàvolo s. m. [dal lat. tardo, eccles., diabŏlus, gr. διάβολος, propr. «calunniatore» (der. di διαβάλλω «gettare attraverso, calunniare»), adoperato nel gr. crist. per tradurre l’ebr. śāṭān «contraddittore, [...] di limone. 3. Arnese di ferro, a forma di grosso imbuto rovesciato, che si pone sul fuoco per facilitare l’accensione del carbone nel fornello e impedire che si disperda l’aria mossa dalla ventola. 4. In fisica, d. di Maxwell, altra denominazione del ...
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picchettaggio1
picchettàggio1 s. m. [der. di picchetto1]. – Operazione di rimescolamento della massa del carbone nei gassogeni a griglia fissa, eseguita mediante spranghe di ferro introdotte in appositi [...] fori della volta, allo scopo di impedire la formazione di cavità verticali (camini) nella massa, attraverso le quali si produrrebbe un tiraggio di aria troppo elevato ...
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tonnellata
s. f. [dallo spagn. tonelada, der. di tonel «barile»: v. tonnello]. – 1. Unità di misura di peso e di massa del sistema metrico decimale (simbolo: t; spesso abbrev. in tonn.), equivalente [...] a 1000 kg peso o massa rispettivamente: una t. di carbone; la portata di questa vettura è di 25 tonnellate. Tonnellata-chilometro, unità di misura per il traffico delle merci, che corrisponde al trasporto di una tonnellata sul percorso di un ...
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umidita
umidità s. f. [dal lat. tardo humidĭtas -atis, der. di humĭdus «umido»]. – 1. Il fatto, la condizione di essere umido: u. di una parete; una stanza piena di u.; i panni devono avere una certa [...] non debba superare un certo limite (grado di u. massimo o tenore massimo in acqua): u. del pane, della pasta, del carbone, della seta, ecc. In partic., u. del terreno, dovuta a presenza di acqua igroscopica, che avvolge i granuli con un velo ...
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etano
s. m. [der. di et(ere), col suff. -ano]. – Idrocarburo alifatico della serie del metano, di formula CH3CH3, contenuto nei gas naturali, in quelli di petrolio e nei gas di distillazione del carbone; [...] inodore e incolore, brucia con fiamma poco luminosa e viene utilizzato come gas combustibile, come mezzo refrigerante e per sintesi organiche. È detto anche dimetile ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] ancora e ’l bianco more (Dante); in tipografia, carattere n. (o più spesso nero s. m.), il neretto o grassetto. In similitudini: n. come il carbone, come la pece, come la notte; Un corsier nero nitrì: Nero come un corbo vecchio, E ne gli occhi avea ...
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frego
frégo s. m. [der. di fregare] (pl. -ghi). – 1. Segno lineare fatto con matita, penna, pennello, o con altro oggetto colorato, sporco o appuntito, per cancellare, imbrattare, guastare: dare, fare, [...] tirare un f. su un foglio, su una frase; cancellare uno scritto con due f. in croce; muro pieno di f. fatti col carbone, con le dita sudice; dare di frego a un debito, a una legge, cancellare, annullare; dare di f. al passato, a vecchi rancori, ...
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nerofumo
(o 'néro fumo') s. m. – Polvere nera finissima, costituita prevalentemente di carbonio (dall’88% fino al 99% e più), che è ottenuta per combustione incompleta o per decomposizione termica di [...] a seconda del materiale di partenza e del processo seguito nella preparazione; viene utilizzato per preparare inchiostri da stampa, vernici, creme per calzature, carta carbone, e soprattutto come carica rinforzante per materie plastiche e gomma. ...
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panacea
panacèa s. f. [dal lat. panacēa, gr. πανάκεια, comp. di παν- «pan-» e tema di ἀκέομαι «curare»]. – 1. Nome dato dai Greci e dai Latini a varie piante (tra cui Heracleum sphondylium, detto ancor [...] miracolosi: p. antimoniale, miscela residuata dalla calcinazione di solfuro di antimonio, nitrato e cloruro sodico e carbone; p. di Holstein, il solfato di potassio; p. mercuriale, il calomelano ripetutamente sublimato; p. universale, denominazione ...
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altoforno
altofórno s. m. [comp. di alto1 e forno] (pl. altifórni). – Forno a funzionamento continuo per la fabbricazione della ghisa: è costituito da un’alta torre in muratura, formata da due tronchi [...] riduce i minerali a ferro che fonde nel crogiolo, uscendo, sotto forma di ghisa, assieme alle scorie parimenti fuse. A. a carbone di legna, usato nelle prime applicazioni del sec. 17°, e anche oggi in alcuni paesi che hanno abbondanza di legname; a ...
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Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale.
C. fossili
Classificazioni. - Il c. fossile è una roccia sedimentaria organogena, combustibile solido,...
Malattia delle piante caratterizzata dalla formazione di una massa nera, dovuta ai funghi Ustilaginali parassiti, che attaccano i cereali (frumento, avena ecc.) e altre piante (aglio, cipolla, scorzonera) con danni talvolta molto gravi; con...