potassiopotàssio s. m. [lat. scient. Potassum, der. del lat. scient. potassa: v. potassa]. – Elemento chimico di numero atomico 19, peso atomico 39,10, simbolo K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva [...] interesse applicativo: l’acetato, l’alluminato, l’arseniato dipotassio in molti processi industriali, il bromato come mezzo ossidante, il bromuro in medicina, il carbonato acido in molte industrie alimentari, lo ioduro nell’industria fotografica ...
Leggi Tutto
carbonato
s. m. [der. dicarbon(ico)1, col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbonico: si hanno c. neutri (o, semplicem., carbonati), nei quali tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti [...] da atomi metallici; c. alcalini (di sodio, dipotassio, di ammonio) aventi reazione basica perché in acqua sono parzialmente idrolizzati; c. acidi (detti anche bicarbonati), che hanno ancora atomi di idrogeno sostituibili; e c. basici, che contengono ...
Leggi Tutto
disacidificazione
diṡacidificazióne s. f. [der. di disacidificare]. – Pratica enologica per correggere l’eccessiva acidità del mosto o del vino, mediante l’aggiunta di una base (carbonatodi calcio, [...] tartrato neutro dipotassio, carbonato o bicarbonato dipotassio). ...
Leggi Tutto
liscivia
liscìvia (pop. lisciva, ant. liscìa, region. lìscia, nel sardo di Gallura e in alcune zone del Veneto, dov’è pronunciata lìssia) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa «ranno»]. – 1. [...] com. in passato, la soluzione ottenuta trattando con acqua bollente la cenere di legno o dicarbonedi legna che, per il suo contenuto dicarbonatodi sodio e dipotassio, era usata, prima dell’introduzione delle lavabiancheria per uso domestico e ...
Leggi Tutto
potassa
s. f. [lat. scient. potassa, dal fr. potasse, che è dall’oland. potasschen, ted. Pottasche, propr. «cenere di vaso», perché facendo bollire cenere di legno con acqua in un vaso di ferro si otteneva, [...] comune del carbonatodipotassio, polvere bianca largamente usata nell’industria vetraria, in saponeria, nella preparazione di smalti ceramici e di agenti tannati. P. caustica (o semplicem. potassa), idrato o idrossido dipotassio, massa bianca ...
Leggi Tutto
zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, [...] . Come pigmenti vengono anche usati il carbonato e il carbonato basico di zinco, il cromato di zinco e il cromato di zinco e potassio (giallo di zinco), e diversi altri sali di zinco. Il cloruro di z. viene utilizzato come disidratante, astringente ...
Leggi Tutto
litio
lìtio s. m. [lat. scient. Lithium, der. di precedenti termini chimici, oggi disusati, che risalgono al gr. λίϑειος, λίϑιος «di pietra»]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo [...] spesso in miscela eutettica con cloruro dipotassio) come fondente nell’industria metallurgica; il carbonatodi l., impiegato nella fabbricazione di vetri e ceramiche con basso coefficiente di dilatazione termica; l’idruro di l. e alluminio, usato in ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] , minio e carbonatopotassico, con eventuale aggiunta di acido borico e ossido di piombo; si distingue dal vetro ordinario per essere perfettamente trasparente, incolore e lucente, elastico in grado elevato e atto alla molatura: c. di Boemia, tipo ...
Leggi Tutto
carbamato
(o carbammato) s. m. [der. di carbam(ico), col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbamico; tra i più noti, il c. d’ammonio (che, in acqua, si trasforma in carbonatodi ammonio e, [...] scaldato, in urea) e il c. dipotassio. ...
Leggi Tutto
disacidante
diṡacidante agg. e s. m. [der. di acido, col pref. dis-1]. – Sostanza capace di abbassare l’acidità del vino (carbonatodi calcio, dipotassio, ecc.). ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), 4119K (6,8%), e uno radioattivo, il...
. Le sostanze amare che vengono impiegate in medicina ed in farmacia sono fornite dalle seguenti droghe: rizoma di calamo aromatico (Acorus calamus L.) della famiglia Aracee; luppolina, fornita dall'Humulus lupulus L. della famiglia Moracee;...