carato
s. m. [dall’arabo qīrāṭ «grano di carrubo; piccolo peso», e questo dal gr. κεράτιον, dim. di κέρας -ατος «corno1»]. – 1. Ciascuna delle 24 parti uguali in cui si divide l’oncia agli effetti dell’indicazione [...] del titolo dell’oro; è unità di misura che serve a calcolare il numero di parti di oro fino contenute in 24 parti di lega, oggi sostituita dalla titolazione in millesimi: oro a 24 c., oro a 20 c., cioè, ...
Leggi Tutto
caratura
s. f. [der. di carato]. – 1. Misurazione in carati: c. di una lega; c. di un diamante. 2. Lo stesso che carato nel sign. 3, cioè quota di partecipazione a una società per quote e, in partic., [...] quota di proprietà di navi e giornali. 3. Al tempo delle prime compagnie teatrali nomadi, parte dell’incasso netto spettante per contratto agli attori in luogo di una paga fissa, sistema di compenso limitato ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] venale delle pietre preziose, che hanno come unità di misura il carato (200 mg), suddiviso in centesimi o in 4 grani, formule che tengono conto del loro peso, del prezzo di un carato e dell’incremento, più che proporzionale, del valore col crescere ...
Leggi Tutto
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: [...] di lunghezza), soprattutto nell’espressione sistema m. decimale, o assol. sistema m. (v. sistema). Analogam., carato m., il valore attribuito al carato nel sistema metrico decimale, pari a 200 mg. Nelle costruzioni meccaniche, si dice di ogni pezzo ...
Leggi Tutto
caratare
v. tr. [der. di carato]. – 1. Pesare a carati; esaminare un metallo per stabilire quanti carati di metallo puro contiene ogni oncia. 2. fig., ant. Stimare il valore dei beni ai fini fiscali. ...
Leggi Tutto
caratata
s. f. [der. di carato, caratare]. – A Genova, erano così anticam. indicati sia la stima dei beni stabili ai fini fiscali sia il libro dove la si annotava sia l’imposta accertata. ...
Leggi Tutto
caratista
s. m. e f. [der. di carato] (pl. m. -i). – Comproprietario di una nave, proprietario cioè di un certo numero, anche frazionario, di carati. Anche, chi partecipa ad altra qualsiasi proprietà [...] comune indivisibile, o a una società per quote ...
Leggi Tutto
carzia
càrzia s. f. [prob. alteraz. di crazia]. – Moneta di mistura, detta anche carcia e carci, del valore di mezzo carato o di un denaro, coniata a Cipro nel sec. 16°, con i tipi del leone rampante [...] al dritto e della croce di Gerusalemme al rovescio ...
Leggi Tutto
share
〈šèë〉 s. ingl. (propr. «quota, parte»), usato in ital. al masch. – 1. Nel linguaggio della radiotelevisione, la percentuale di telespettatori sintonizzati su un determinato canale, calcolata rispetto [...] sign. generico, parte o quota di qualsiasi tipo di proprietà comune indivisibile. In partic.: a. Parte del capitale finanziario di una società di capitali; azione. V. anche golden share. b. Quota di partecipazione alla proprietà di una nave; carato. ...
Leggi Tutto
porzione
porzióne s. f. [dal lat. portio -onis]. – 1. a. Parte di un tutto, spec. quando sia considerata a sé, staccata o come staccata dal tutto, e questo sia diviso o distribuito in più parti: gli [...] canonico, p. funeraria, lo stesso che quarta funeraria (v. quarta, n. 1 b). b. ant. Quota, azione (di una società per azioni), carato di nave e sim. 2. La quantità di una pietanza o di cibo in genere ritenuta sufficiente per una persona, e che a ...
Leggi Tutto
Termine usato per la misura della purezza di leghe di oro. Il numero di c. indica le parti di oro fino contenute in 24 parti di lega (simbolo K); il titolo commerciale dell’oro è 18 K (750/1000).
Unità di massa delle pietre preziose e delle...
carato
Lucia Onder
. Solamente in If XXX 90 e' [i falsari] m'indussero a batter li fiorini / ch'avevan tre carati di mondiglia (metallo di nessun pregio), che così chiosa il Landino: " La purità e finezza dell'oro si divide in XXIIII ccarati,...