pranso
agg. [dal lat. pransus, part. pass. (con valore intr. attivo) di prandēre: v. prandere], letter. ant. – Che ha mangiato, quindi sazio: Quali si stanno ruminando manse Le capre, state rapide e [...] proterve Sovra le cime avante che sien pranse (Dante); accennava alla cosa sulle generali, sì digiuno che pranso (Bacchelli) ...
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branco
s. m. [der. di branca, nel sign. di «gruppo»: cfr. l’espressione un pugno d’uomini, e il lat. manus con sign. analogo] (pl. -chi). – Grande moltitudine di animali della stessa specie: un b. di [...] pecore, di capre, di lupi, di porci, ecc. Anche, gruppo di persone, per lo più in tono spreg.: un b. di ragazzacci; sono un b. di ladri; con uso più recente, e connotazione fortemente spreg., per indicare un gruppo di giovani che compie violenze ...
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varco
s. m. [der. di varcare] (pl. -chi). – 1. Valico montano: i v. delle Alpi, degli Appennini. Con questo sign. è raro; com. invece con il sign. più generico di passaggio, luogo o apertura per dove [...] sia angusto e difficoltoso: scoprimmo alla fine uno stretto v. fra le rocce; lo scoglio sconcio ed erto Che sarebbe a le capre duro v. (Dante); Il varco è qui? (Ripullula il frangente Ancora sulla balza che scoscende...) (Montale); aprirsi un v. nel ...
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pendente
pendènte agg. e s. m. [part. pres. di pendere]. – 1. agg. a. Che pende dall’alto (con uso prevalentemente participiale): i prosciutti p. dal soffitto; nel linguaggio giur., frutti p., i frutti [...] fr. pendentif (v.), nel sign. 2. b. Ciascuna delle due appendici cutanee che pendono dai lati del collo delle capre, detta anche barbazzale, ciondolo, tettola. c. Rete verticale semplice usata per la pesca dell’agone, soprattutto nei laghi lombardi ...
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pendere
pèndere v. intr. [lat. pendēre «pendere», confuso per la coniugazione con pendĕre «sospendere, pesare»] (pass. rem. pendéi o pendètti; part. pass., non com., penduto; aus. avere). – 1. a. Essere [...] e più spesso di animali, sporgersi o muoversi sul ciglio di un dirupo: Quanto giova a mirar pender da un’erta Le capre, e pascer questo e quel virgulto (Poliziano). c. In senso fig., nell’espressione p. dal labbro, dalle labbra, meno com. dalle ...
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lattifero
lattìfero agg. e s. m. [dal lat. tardo lactĭfer -fĕri, comp. di lac lactis «latte» e -fer «-fero»]. – 1. agg. a. Che produce latte: vacca l.; capre lattifere. b. In anatomia, che porta, che [...] conduce il latte, nelle espressioni dótto o canale l., canale escretore della ghiandola mammaria, detto più tecnicamente dotto galattoforo. c. non com. Di pianta, erba, frutice da cui geme il latice. 2. ...
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setaria2
setària2 s. f. [lat. scient. Setaria, der. del lat. seta, saeta «setola»]. – In zoologia, genere di nematodi spiruroidei con circa 30 specie parassite di mammiferi iracoidei, artiodattili e [...] ematofagi possono essere diversi ditteri nematoceri della famiglia culicidi. Vi appartiene la specie Setaria digitata, parassita di pecore, capre e cavalli in Giappone, Corea, Srī Lanka e India, che procura disturbi al sistema nervoso centrale dell ...
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saliente
saliènte agg. e s. m. [part. pres. di salire, dal lat. saliens -entis; in alcuni usi e sign. ricalca il fr. saillant]. – 1. agg. a. Che sale verso l’alto, in determinate locuz.: arco a sesto [...] es., dal sesto acuto moresco); acque s., acque di falda che risalgono in superficie zampillando. In araldica, attributo delle capre, delle pecore, dei montoni e dei cervi rampanti. b. Che forma un rilievo, sporgente, prominente: un elemento s. del ...
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petulco
agg. [dal lat. petulcus, der. di petĕre nel sign. di «assalire»] (pl. m. -chi o -ci), letter. – Che cozza con le corna, e per estens. aggressivo, sensuale, lascivo, detto spec. di capretti: Deh [...] come olente alla stagion novella Egli [il becco] era e tra le capre sue petulco! (D’Annunzio). ...
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precipizio
precipìzio s. m. [dal lat. praecipitium, der. di praeceps -cipĭtis «precipite»]. – 1. Luogo scosceso, ripido, dirupato, dal quale si può facilmente cadere, o nel quale si può precipitare: [...] una montagna piena di precipizî; cadere in un p.; le capre si arrampicano sui p.; il mulo camminava sul lato estremo del sentiero dalla parte del precipizio. 2. fig. a. ant. Caduta rapida e improvvisa: a i voli troppo alti e repentini Sogliono i ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; sp. cabra; ted. Ziege; ingl. goat)...