c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso [...] ordinaria in 4/4; attraversata da una bisettrice verticale (C⃒) indica invece quella in 2/2 (tempo tagliato o a cappella). Nel codice alfabetico internazionale, la lettera c viene convenzionalmente identificata dal nome ingl. Charlie ‹čàali›. ...
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dissacrazione
dissacrazióne s. f. [der. di dissacrare]. – 1. L’atto con cui a una cosa (oggetto, edificio) o persona viene tolto il carattere sacro, attribuitole con la consacrazione o ordinazione: d. [...] di una cappella. 2. L’azione e l’effetto del contestare il carattere sacro, religioso o comunque tradizionale di un’istituzione, di una consuetudine, di una posizione di privilegio, attraverso il chiarimento della sua formazione storica, o ...
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incenso2
incènso2 s. m. [dal lat. tardo, eccles., incensum, part. pass. neutro sostantivato di incendĕre: v. la voce prec.]. – 1. Gommoresina ottenuta per incisione del tronco di parecchie piante della [...] e di preghiera: grani d’i.; odore d’i.; la navicella dell’i.; benedire l’incenso. 2. a. Fumo o profumo d’incenso: una cappella piena d’i.; per traslato poet., profumo in genere: le convalli Popolate di case e d’oliveti Mille di fiori al ciel mandano ...
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riconsacrazione
riconsacrazióne s. f. [der. di riconsacrare]. – L’azione di riconsacrare e la cerimonia con cui si riconsacra: r. di una cappella. ...
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volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è [...] (Parini). b. Frequente la locuz. avv. e agg. a volta, che presenta una copertura a volta, fatto a forma di volta: una cappella, una tomba etrusca a v.; nell’uso ant. anche in volta, con lo stesso sign.: Era non poco spazïoso il sasso Tagliato a punte ...
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giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a [...] Padova; l’influenza g. sui pittori del sec. 14°; la scuola g.; la maniera g.; per estens., che ricorda i colori, i paesaggi, le figure dei dipinti di Giotto: un fraticello giottesco. Come sost., scolaro, ...
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pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo [...] al centro di Roma, ecc. (Alberto Asor Rosa, Repubblica, 23 aprile 1999, Roma, p. I) • abito all’incrocio fra Borgo Pio e via del Mascherino, il Borgo Pio Corner, il Little Cape Horn di tutti gli appuntamenti ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla [...] , o che appartengono alla Santa Sede; Casa p., nuova denominazione, a partire dal 1968, della Corte p.: è costituita dalla Cappella p., l’insieme di cardinali e alti prelati che assistono il papa nelle cerimonie liturgiche, e dalla Famiglia p., il ...
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tagliato
agg. e s. m. [part. pass. di tagliare]. – 1. agg. a. Che è stato tagliato, nei diversi sign. del verbo: erba t., fieno t.; raccogliere i rami t.; piangere come una vite t., a dirotto, con lacrime [...] t., quelle fuori del rigo, che hanno uno o più tagli in testa o in collo; tempo t. (detto anche tempo a cappella e meno comunem. alla breve), tempo che, sebbene sia scritto in quattro quarti per battuta, a causa della sua rapidità deve essere contato ...
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sacrario
sacràrio s. m. [dal lat. sacrarium, der. di sacrum «cosa sacra»]. – 1. Nell’antica Roma, spazio o sala, presso i templi, dove si custodiva la suppellettile sacra. Anche, il luogo della casa [...] più interna della chiesa: Lorenzo ... con quegli amici, che egli aveva intorno, nel s. del tempio si rinchiuse (Machiavelli). 3. Cappella o ambiente in cui sono raccolti i resti o i ricordi di persone benemerite della patria: il s. dei caduti. 4. fig ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di culto, nell’ambito di un maggiore e più...
Da documenti trovati tra le carte di A. Pinetti, risulta che la data della nascita è il 5 giugno 1711; e che l'esatta grafia del cognome è Capella.
Bibl.: C. C., in Bergomum, giugno 1936.