cresta1
crésta1 s. f. [lat. crista]. – 1. Rossa escrescenza carnosa, a forma dentata, che cresce sulla testa ai gallinacei: la c. del pollo, del gallo, ecc.; per estens., l’escrescenza carnosa sul capo [...] dei rettili o dei pesci che si prolunga sul dorso, e anche il ciuffo di piume che hanno sul capo alcuni uccelli. È frequente in locuzioni fig., come segno di superbia o baldanza: alzare, drizzare, o rizzare, levare, metter su la c., insuperbirsi; al ...
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spalliera
spallièra s. f. [der. di spalla]. – 1. a. Nei sedili di ogni tipo, la parte (detta anche dorsale o schienale) che sovrasta il sedile vero e proprio, alla quale appoggia la schiena la persona [...] appoggio e sospensione. 4. Nella costruzione navale del passato, specie di ponticello, disposto sulla spalla delle galee, dove facevano capo le scale di accesso a bordo, e anche il banco estremo poppiero dei suoi rematori. 5. Nell’hockey su ghiaccio ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] donno (Dante); la locuz. dantesca m. e donno è ancor oggi usata in frasi scherzose. Come titolo e con il sign. di capo, preposto, sovrintendente, la parola fu in uso già nel mondo latino (magister equitum: v. magister), poi nel medioevo (m. di campo ...
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capoverdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Capo Verde, stato dell’Africa occid., arcipelago situato nell’oceano Atlantico di fronte al capo omonimo, formato da una decina di isole principali [...] e da alcuni isolotti; come sost., abitante o nativo di Capo Verde. ...
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accennare
v. tr. e intr. [der. di cenno] (io accénno, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. Far cenno con la mano, col capo o col muover degli occhi per manifestare la propria volontà, per esprimere [...] sarebbe tornato. Raro e poet. l’uso trans., nell’espressione a. il capo, muoverlo, soprattutto per esprimere assenso: ne gemea L’Olimpio; e l’immortal capo accennando Piovea dai crini ambrosia su la Ninfa (Foscolo). Con valore reciproco, accennarsi ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. [...] ); a. corrente o presente, o quest’anno; entro l’a., prima del termine di esso, entro il 31 dicembre; in capo all’a., alla fine di esso (mentre in capo a un a., dopo un periodo di dodici mesi); l’a. scorso o passato (in Toscana e in altri luoghi dell ...
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capotelefonista
s. m. e f. Responsabile di uno centro di servizi telefonici. ◆ quattro ore al giorno, per quattrocento euro al mese, in uno stanzone dove ci sono decine di postazioni tutte uguali. In [...] , commercializzato dal losco Claudio (Massimo Ghini), capo della filiale italiana dell’azienda, amante della , Mattino, 26 marzo 2008, p. 25, Spettacoli).
Composto dal confisso capo- aggiunto al s. m. e f. telefonista.
Già attestato nel Corriere ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, [...] parlamentare di sfiducia (c. parlamentare), oppure da disaccordo fra il capo dello stato e i ministri o fra i ministri stessi, al momento della nomina di un nuovo ministero da parte del capo dello stato (chiusura della c.). C. dinastica, quella che ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] si va a capo (cfr. capoverso): se in quel tempo si fosse usata la nota dell’apostrofo, o nella fin del v. il contrassegno della parola mozza del quale, nella scrittura, per solito si va a capo), definibile come l’incontro di uno schema metrico e di ...
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mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. [...] più usata la forma mitera (v.). 4. Usi fig.: a. M. d’Ippocrate: in chirurgia, particolare tipo di bendaggio a cuffia del capo. b. Elemento fisso (di muratura, cotto, cemento) o mobile (di lamiera zincata) dal profilo simile a quello di una mitra, che ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di rappresentare la comunità statale nell’ambito...
È la parte anteriore del corpo degli animali che hanno una complessa organizzazione somatica; in quelli a stazione eretta, come l'uomo, la parte più elevata.
Già negl'Invertebrati a organizzazione complessa tendono a raccogliersi in questo segmento...