padiglione
padiglióne s. m. [lat. papilio -ōnis «farfalla», e anche «tenda militare»]. – 1. a. Tenda da campo, di grandi dimensioni e riccamente addobbata, che un tempo si usava innalzare negli attendamenti [...] , arcate, ecc. c. In araldica, il manto proprio dellearmi degli imperatori, re e principi sovrani, di velluto, generalmente color il tuo cielo, e di zaffiro Un padiglion sovra il tuo capo stende (Carducci). 2. In architettura: a. Piccola costruzione, ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] di corpo d’armata; una quarta stella, funzionale, è portata dal capo di stato maggiore o da altra alta carica speciale): generali a due , sulla culatta dellearmi da fuoco portatili ad anima liscia per indicarne il valore della strozzatura. d. ...
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maglietta
magliétta s. f. [dim. di maglia1]. – 1. a. Maglia leggera, come capo di biancheria intima: m. di cotone, di lana, di seta; m. di mezza stagione; m. della salute, nome region. (soprattutto veneto) [...] della canottiera. b. Capo d’abbigliamento estivo di leggera maglia di cotone, con o senza maniche, generalm. lungo fino alla vita di occhiello o cerchietto: a. Anello schiacciato che, nelle armi da fuoco portatili lunghe, serve a infilare la cinghia ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] ); s. capo, nella marina militare, sottufficiale di grado corrispondente al sergente maggiore dell’esercito; lo fu seconda la fortuna et prospera quanto tempo in loro stette l’uso dellearmi coniuncto con amor di virtù (L. B. Alberti). Di qui la ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] fune, ciascuno dei due tiratori avversarî che si trovano al capo estremo della fune; u. di giro, nella pallacanestro, lo stesso che con cui dapprima fu chiamato chi si dedicava alla professione dellearmi, sia il soldato a cavallo sia quello a piedi; ...
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abbassare
v. tr. [der. di basso 1]. – 1. Spostare più in basso: a. un quadro, a. la lampada; fare più basso, portare a un livello più basso: a. il muro di una casa, l’altezza di una finestra; portare [...] abbassate. In araldica, attributo di una figura (fascia, capo, capriolo, bordura, punta, ecc.) posta più in basso della sua posizione ordinaria nello scudo, e del volo quando la punta delle ali è rivolta in basso; armi abbassate, sinon. di diffamate. ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per [...] , rami e sim., tra le macerie, oppure tra i nemici con la forza dellearmi, ecc.; se non fosse che ’n sul passo d’Arno Rimane ancor di prova del suo valore, si collocava armato a contrastare un passo (capo d’un ponte, sbocco d’una valle, ecc.) a chi ...
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generale2
generale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg., aggiunto a titoli di carica o grado]. – 1. a. Nell’esercito, nell’aeronautica e nei corpi armati dello stato, grado degli ufficiali appartenenti [...] nell’aeronautica, a g. ispettore per i corpi tecnici, a ammiraglio di squadra, rispettivam. ammiraglio ispettore capo per i corpi del genio navale e dellearmi navali, in marina); g. d’armata, il grado più elevato in tempo di guerra (corrispondente a ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, [...] o retribuzione. Con varie determinazioni: la g. militare o dellearmi; la g. che si acquista sul campo di battaglia; a. non com. L’aureola che nella tradizione iconografica cinge il capo dei santi. b. Per estens., in ottica atmosferica, fenomeno più ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] uomini e mezzi destinati alla difesa militare dello stato e sottoposti al comando del capodello stato. In senso ampio, l’espressione cittadini aventi obblighi di servizio militare, non alle armi (sempre con riferimento alla leva obbligatoria); f. ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 individui a 2.045.047 e ancora...
Generale napoletano (Richmond, Inghilterra, 1791 - Parigi 1866). Dopo essersi distinto a Waterloo al servizio dell'Inghilterra, fu nominato colonnello nell'esercito napoletano; ambasciatore delle Due Sicilie a Vienna (1831) e a Pietroburgo (1832);...