spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi [...] si pone ordinariamente in palo, con la punta rivolta verso il capo; si trova anche con la punta in giù, appuntata, guarnita, impugnata, pomata, ecc. 2. Nella scherma, una delle tre armi convenzionali adoperate nelle gare (insieme con la sciabola e il ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] a mano o appoggiati a un semplice sostegno: se queste armi avevano le canne disposte a ventaglio erano dette a zampa d dello stato, quelli che, in posizione di parità e indipendenza, concorrono all’esercizio della funzione di governo (capodello ...
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cresta1
crésta1 s. f. [lat. crista]. – 1. Rossa escrescenza carnosa, a forma dentata, che cresce sulla testa ai gallinacei: la c. del pollo, del gallo, ecc.; per estens., l’escrescenza carnosa sul capo [...] ., cuffia piena di guarnizioni portata in capo dalle donne. 3. Parte esterna e inferiore del fodero della sciabola, destinata a proteggerla dagli urti contro il terreno. 4. C. del mirino, nelle armi da fuoco portatili, parte superiore del mirino ...
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punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia [...] (Dante); per estens., assalto in armi: Teseo che d’alta parte riguardava La falsa p. della greca gente (Boccaccio), l’attacco le due linee muovono dagli angoli del capo e si riuniscono al centro dello scudo). P. dello scudo, la parte tra i due ...
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spillo
s. m. [der. di spilla]. – 1. a. Sottile cilindretto metallico, lungo circa 4 centimetri, appuntito a un’estremità e terminante all’altra con una capocchia, usato per unire, appuntare o fermare [...] di carta, ecc.: s. di acciaio, di ottone; il capo o la capocchia, la punta dello s.; una scatola di spilli; una carta o cartina di a spillo (o a spina). c. Nei congegni di sparo di armi da fuoco o di accensione di mine e spolette, l’elemento a ...
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richiamo
s. m. [der. di richiamare]. – L’azione di richiamare, il fatto di venire richiamato, e il modo con il quale si effettuano. In partic.: 1. a. L’azione di chiamare e il fatto di essere chiamato [...] riposo); r. alle armi, la chiamata in servizio del militare in congedo (avviso, ordine di r. alle armi; è stato disposto il a capodella pagina stessa per agevolare la consultazione dell’opera. d. Nei manoscritti, a partire dalla fine dell’alto ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: [...] medico, ch. il prete; è stato chiamato un nuovo ingegnere capo; quindi anche far venire, invitare a venire: i Tarantini chiamarono raccolta, dare il segnale dell’adunata; ch. una classe, ch. alle armi (meno bene sotto le armi), ordinare a una classe ...
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zoccolo1
zòccolo1 s. m. [lat. sŏccŭlus, dim. di soccus: v. socco]. – 1. a. Calzatura chiusa nella parte anteriore, costituita da un unico pezzo scavato nel legno, usata tradizionalmente in alcune regioni [...] dell’alzo di un’arma da fuoco che è fissata alla canna e sulla quale si muove il ritto d’alzo; in artiglieria, ogni sostegno metallico, di forma all’incirca parallelepipeda, che sostiene congegni o accessorî applicati alle armi fanno capo i reofori ...
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miccia1
mìccia1 s. f. [forse dal fr. mèche (v.)] (pl. -ce). – 1. a. Dispositivo, generalmente in forma di cordone, formato da una sostanza combustibile, per lo più polvere nera granulata, chiusa in un [...] tempo stabilito un filo che trattiene il percussore della capsula innescante), elettrico (costituito quest’ultimo o imbevuta di salnitro, che, accesa a un capo, serviva per dare fuoco alla carica nelle armi a mano e nelle artiglierie. c. In senso ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il [...] ., la prima delle ripartizioni organiche e funzionali in cui sono suddivisi gli ufficiali, assieme ai Corpi tecnici (Armi Navali, Genio . 2. Con uso estens. e fig., il gruppo delle persone che sono a capo di un’organizzazione, di un ente e sim.: lo s ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 individui a 2.045.047 e ancora...
Generale napoletano (Richmond, Inghilterra, 1791 - Parigi 1866). Dopo essersi distinto a Waterloo al servizio dell'Inghilterra, fu nominato colonnello nell'esercito napoletano; ambasciatore delle Due Sicilie a Vienna (1831) e a Pietroburgo (1832);...