incremento
increménto s. m. [dal lat. incrementum, der. di increscĕre «accrescersi, aumentare»]. – 1. Accrescimento, sviluppo, aumento di prosperità, di produttività e sim.: l’i. degli studî, del commercio; [...] delle nascite; specificando: la produzione ha registrato quest’anno un i. dell’8%. Con usi più tecnici: i. di capitale, di patrimonio, l’aumento, e più precisamente la misura dell’aumento stesso; i. naturale della popolazione, quello che avviene ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro [...] di tutti i soci: c. di produzione; c. agricola; c. di consumo, che ha lo scopo di soddisfare la domanda di beni diretti da parte di un gruppo di consumatori associati; c. di credito, con la quale i soci ...
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calcolare
v. tr. [dal lat. tardo calculare; v. calcolo1] (io càlcolo, ecc.). – 1. a. Determinare, in modo esatto o approssimato, il valore di una grandezza (o di altra entità esprimibile numericamente), [...] una serie di operazioni matematiche o con altro procedimento: c. il volume, la superficie, il peso specifico; c. gli interessi di un capitale; c. una distanza; c. l’entità di un danno; c. a occhio e croce; assol., effettuare un calcolo; ho imparato a ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen. ...
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macroarea
s. f. Area molto ampia, raggruppamento di settori specifici diversi. ◆ Dove la struttura [del Cnr] per macroaree diventa paradossale, anzi improponibile da parte di persone responsabili, è [...] principali del mondo» [...]. L’edizione di quest’anno [...], una delle vetrine di lusso di una Trieste che vuole essere capitale di una macroarea, nasce sotto una triplice emergenza. (S[ilvio] M[aranzana], Piccolo, 14 febbraio 2008, p. 21, Trieste ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della [...] cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte, la scultura p.; lo stile pittorico p.; tarda copia romana da originale pergameno; carta p., la pergamena (diverso da carta p., come carta pergamenata di fabbricazione ...
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madre di tutte le leggi
loc. s.le f. La legge più significativa per la struttura o l’amministrazione di uno Stato, per un settore specifico. ◆ dato per scontato che entro Natale la madre di tutte le [...] C’è un che di surreale nel modo in cui il Parlamento sta affrontando la riscrittura della Costituzione, e la disciplina di Roma Capitale ne è buon esempio. Si vota sulla madre di tutte le leggi, la riforma delle regole del gioco politico di un Paese ...
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madre di tutte le liberalizzazioni
loc. s.le f. Intervento di liberalizzazione determinante per incentivare l’effettiva concorrenza economica nel mercato. ◆ L’audizione di Bruxelles non è stata vana. [...] là dei settori specifici, per avere più concorrenza nei servizi ci vogliono soprattutto banche che facciano affluire capitale di rischio agli imprenditori che vogliono investire e sfidare le posizioni dominanti. La madre di tutte le liberalizzazioni ...
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Mafiopoli
(mafiopoli), s. f. inv. Lo scandalo della mafia. ◆ «Poi c’è il “giustizialismo”, applicato ai magistrati che non fanno i burocrati, ma indagano, si preoccupano dei risultati delle loro inchieste, [...] a una città, a Milano, ai tempi dell’inchiesta chiamata Duomo Connection. Poi tangentopoli smise di designare la capitale lombarda, e cominciò (1992) a indicare corruzione e scandali: qualsiasi scandalo riguardante il pagamento di tangenti. (Gian ...
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porre
pórre (ant. pónere) v. tr. [lat. pōnĕre] (io póngo, tu póni, egli póne, noi poniamo [ant. pogn(i)amo], voi ponéte, essi póngono; pass. rem. pósi, ponésti, póse [ant. puòse], ponémmo, ponéste, pósero [...] di guardia; p. in versi, in musica, in rima; p. in ordine, in disordine; p. in salvo; p. a frutto, a interesse un capitale; p. un termine, un limite, un fine; p. il piede in fallo. Nel rifl.: porsi a tavola, in un angolo, accanto al fuoco; porsi ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere nuova produzione. L’espressione...