càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche [...] ha assunto un’importanza crescente, spec. nello studio dei sistemi complessi: si dice che un sistema tende al caos quando le sue leggi di evoluzione comportano, dopo un certo caratteristico intervallo di tempo, comportamenti del tutto imprevedibili ...
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caos
1. La parola CAOS nasce nelle antiche cosmologie greche, nelle quali indica l’insieme disordinato di elementi che preesiste all’universo ordinato. 2. MAPPA Da questo significato originario deriva [...] anche da idee o sentimenti che si accavallano (avere il c. nel cervello; un c. di argomenti); 3. in particolare, il caos può essere un grave turbamento della vita sociale e politica (gettare il paese nel c.; voci allarmistiche tendenti a provocare il ...
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morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in [...] , poi ho visto il girato e...». (Valerio Cappelli, Corriere della sera, 2 febbraio 2008, p. 51, Spettacoli) • Nel film [«Caos calmo»] sobriamente ma fermamente governato dalla regia di Antonello Grimaldi, Nanni Moretti dà la sua prima prova di totale ...
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attrattore
attrattóre s. m. [der. di attrarre]. – 1. In fisica, il luogo dei punti dello spazio delle fasi a cui tende nel tempo la traiettoria di un sistema complesso (v. sistema, n. 1 b), quali che [...] numerica della legge di evoluzione dei sistemi considerati) che ha fatto parlare per la prima volta di caos deterministico (v. caos), mentre lo studio delle loro proprietà geometriche ha messo in evidenza che essi sono da considerarsi come ...
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caotico
caòtico agg. [der. di caos] (pl. m. -ci). – Proprio del caos; per lo più fig., confuso, disordinato: un c. ammasso di cose; amministrazione c.; esposizione c. di concetti; una preparazione c. [...] e superficiale. ◆ Avv. caoticaménte, con grande confusione, disordinatamente ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, [...] sistema, n. 1 b), effetto f., denominazione metaforica corrente della proprietà, presentata dai sistemi soggetti a caos deterministico (v. caos, n. 3), di rispondere in modo abnorme e imprevedibile a una piccola alterazione delle condizioni iniziali ...
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fonoromanzo
s. m. Raccolta di canzoni la cui sequenza costituisce la trama di un racconto. ◆ Il suo rap è fatto di fulminanti battute da cabaret. Allo stesso tempo, dietro il velo dell’ironia, Caparezza [...] rabbioso e consapevole? La risposta sta nel titolo del nuovo album dell’artista pugliese: «Le dimensioni del mio caos». […] Definito da CapaRezza «il primo fonoromanzo nella storia della musica italiana», trae ispirazione da un racconto presente nel ...
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atomo
1. Il concetto di ATOMO è cambiato numerose volte nel corso della storia, a seconda degli studi e delle teorie che se ne sono occupate. Nella filosofia naturale dell’antichità si chiamava atomo [...] . E soprattutto mi sono ricordato la domanda che mi hanno fatto all’esame, su questo argomento: da dove salta fuori, mi hanno chiesto, quel fotone?
Sandro Veronesi,
Caos calmo
Vedi anche Aereo, Elemento, Filosofo, Materia, Natura, Scienza, Struttura ...
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carattere
1. MAPPA Un CARATTERE è un segno tracciato, impresso o inciso che ha un preciso significato; in particolare, è la forma di una lettera di un alfabeto o di un segno di una scrittura (caratteri [...]
Citazione
Ha veramente un carattere molto forte – aggiunge la maestra Gloria – Ma bisogna starle vicino, perché in questi casi basta un niente e...
Sandro Veronesi,
Caos calmo
Vedi anche Cifra, Genetica, Personalità, Qualità, Scrivere, Segno ...
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cosmo
1. La parola COSMO deriva da un termine che in greco antico significava ordine, armonia, bellezza. Con essa nell’antichità si indicava l’ordine che regola l’universo, in contrapposizione al caos [...] della materia che rappresenta, nella visione antica della nascita del mondo, una fase precedente. 2. MAPPA Nell’italiano attuale la parola indica l’intero Universo, compresa la Terra, considerato un tutto ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della fisica, ma come l’essere ancora spalancato...
. Il nome greco, χάος (connesso con χαίνειν, χάσκειν "essere aperto, spalancato"), indica in genere un'"apertura" una "lacuna" nella continuità delle cose: s'intende quindi come esso sia stato adoperato per denominare la gran lacuna originaria,...