monocorde
monocòrde agg. [tratto da monocordo1, con raccostamento, per la terminazione, a concorde, discorde]. – Privo di varietà, uniforme, monotono: melodia, canto m.; stile monocorde. ...
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daccanto
avv. [comp. di da e canto2], non com. – Vicino, presso, allato: stare d. a qualcuno; gli sedeva d.; non riesco a togliermelo d., da presso, dal fianco. Nel sign. di da parte, da lato, e fig. [...] in disparte e sim. oggi è più com. la grafia da canto (v. canto2). ...
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blues
‹blùu∫› s. pl. angloamer. [dalla locuz. ingl. (to) feel blue «esser malinconico», propr. «sentirsi blu»], usato in ital. al masch. sing. – Forma di canto popolare afroamericano, adottata dal jazz, [...] avente uno schema strofico e un giro armonico caratteristici; nati probabilmente ai primi del sec. 20° negli Stati Uniti d’America tra i neri degli stati meridionali, che esprimevano i loro sentimenti ...
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controtempo
controtèmpo s. m. [comp. di contro- e tempo]. – 1. In musica, l’inserimento nel canto fondamentale di una voce che si scandisce non nei tempi forti della misura ma nei deboli, con effetto [...] avv., andare c. (ma più com. in grafia staccata, contro tempo), fare contrasto ritmico con il tempo della musica, nel cantare, nel suonare o nel ballare, intenzionalmente o per errore. 2. a. Nell’ippica, prova di trotto nella quale il proprietario s ...
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calandra2
calandra2 s. f. [lat. *calandra, dal gr. κάλανδρος (prob. attrav. il provenz., come il fr. calandre)]. – Piccolo passeraceo (Melanocorypha calandra) della famiglia alaudidi, caratterizzato [...] da due macchie semilunari nere tra la gola e il petto, che è leggermente striato di bruno. Nidifica a terra; ha canto melodioso, carni poco saporite; si nutre di grani, e, durante le cove, d’insetti. ...
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solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi [...] ha valore intensivo piuttosto che diminutivo, e spesso anche un tono di vago compatimento: se ne stava soletto in un canto; Lasciolla quivi, gravida, soletta (Dante); per lo più rafforzato, solo soletto, tutto soletto: è sempre sola soletta nella sua ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la [...] ), alludendo qui al corpo di Gesù Cristo; anche nel sign. di celestiale, riflesso della somma perfezione: Si volse con un canto tanto divo, Che la mia fantasia nol mi ridice (Dante). Per estens., bellissimo, perfetto: Sorgon così tue dive Membra dall ...
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pierio
pïèrio agg. [dal lat. Pierius, gr. Πιέριος]. – Aggettivo che presso gli antichi Greci ebbe tre sign. diversi: della Pieria (gr. Πιερία, lat. Pieria), regione costiera della Macedonia; del monte [...] delle nove Muse, e un re dell’Emazia (regione centrale della Macedonia), padre di nove figlie che sfidarono le Muse nel canto e, vinte, furono trasformate in piche. I varî sign. confluiscono nell’epiteto di pierie, o pieridi, dato alle Muse, o perché ...
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ruvido
rùvido agg. [lat. rūgĭdus, der. di ruga «grinza, ruga»; propr. «grinzoso»]. – 1. a. Che ha la superficie non liscia, non levigata, aspra al tatto: pietra, scorza, corteccia r.; lana, veste r.; [...] . e spicce; è di modi r., ma ha un cuore d’oro; una risposta ruvida. c. Rozzo, incolto, non raffinato: Ennio ... cantò r. carme (Petrarca); Là tra la ruvida Folla spregiata ... (Giusti); Meglio la vita r. concreta Del buon mercante inteso alla moneta ...
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barcarola
barcaròla s. f. [der. di barca1, propriam. femm. di barcaròlo]. – 1. Canto dei gondolieri veneziani, più propriamente detto gondoliera. 2. Componimento vocale o strumentale, generalmente in [...] forma di canzone, in misura per lo più di 6/8 o 12/8 e movimento calmo e cullante, ispirato al dondolio della barca e alla cadenza della voga: la Barcarola di Chopin ...
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Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...