asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero [...] qualche reato o già colpiti da condanna, si fossero rifugiati in una chiesa (a. ecclesiastico, tuttora vigente nel diritto canonico, ma abolito dalle legislazioni civili del sec. 19°). Attualmente, il diritto di asilo si configura come garanzia di ...
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scrutatore
scrutatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. scrutator -oris, der. di scrutari «scrutare»; il termine in età classica significò «indagatore, ricercatore», e solo nel tardo medioevo acquisì [...] è raro; di solito è usato il masch. anche con riferimento a donna che compia tale funzione. b. In diritto canonico, nelle elezioni con la forma dello scrutinio, ciascuno dei due componenti l’ufficio elettorale, aventi il compito di tutelare la ...
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privilegio
privilègio s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus, nel sign. originario di «singolo, particolare», e lex «legge»; quindi propr. «disposizione che riguarda una persona singola»]. – 1. [...] o le repubbliche sovrane concedevano alle famiglie o alle città di unire alle armi proprie. Per il p. paolino, in diritto canonico, v. paolino1. 2. estens. a. non com. Particolare onore: aveva il p. di pronunciare il discorso di fine d’anno davanti ...
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stupro
(ant. strupo) s. m. [dal lat. stuprum, di origine incerta]. – Atto di congiungimento carnale imposto con la violenza (corrisponde al termine giur. violenza carnale): commettere uno s.; essere [...] somiglianti incominciamenti favolosi, come certamente la romana, che da uno stupro d’una Vestale incomincia (Vico); in diritto canonico, atto di violenza carnale commesso su una donna in stato verginale. Nella forma ant. metatetica strupo è usato da ...
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libello
libèllo s. m. [dal lat. libellus, dim. di liber «libro»]. – 1. ant. Libretto, volume di piccola mole: nel proemio che precede questo l. (Dante, con riferimento alla Vita nuova). 2. Nel linguaggio [...] giur. antico e nel diritto canonico, domanda giudiziaria fatta per iscritto, querela: di così piccola cosa, come questa è, non si dà l. in questa terra [= città] (Boccaccio); anche, soprattutto nel diritto romano, intimazione e sim.; l. di ripudio, ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] disposto come allora che a la v. d’un solo ... fu ordinato (Dante). Col sign. di voto, soprattutto nel diritto canonico, diritto di v. attiva e passiva (di essere cioè elettori ed eleggibili), attribuito ai membri di istituti ed enti ecclesiastici ...
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esterno
estèrno agg. e s. m. [dal lat. externus, der. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o appare di fuori: le parti e. della carrozzeria; parete, facciata e.; si accede al piano [...] (corpo celeste, di recente scoperta, che costituirebbe il decimo pianeta del nostro sistema solare). e. Foro e., in diritto canonico, l’àmbito di giurisdizione in cui si considerano le azioni sotto l’aspetto pubblico, distinto dal foro interno che ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, [...] il ventennio della concessione, per evitare l’usucapione del fondo stesso da parte del possessore. d. In diritto canonico, r. delle spoglie di un servo di Dio, effettuata obbligatoriamente prima che sia portato a compimento il processo apostolico ...
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collato2
collato2 part. pass. [dal lat. collatus, part. pass. di conferre «conferire»]. – Conferito; è termine usato nel diritto canonico, con riferimento a benefici ecclesiastici e a ordini sacri. ...
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mescolare
v. tr. [lat. volg. *miscŭlare, documentato anche nel lat. mediev., der. di miscēre «mescolare»] (io méscolo, ecc.). – 1. a. Mettere insieme due o più sostanze diverse, liquide o solide o anche [...] ! Con altro senso, immischiarsi, impicciarsi, intromettersi: evita di mescolarti nei fatti altrui; di che vi mescolate, signor canonico? (Capuana). c. In senso fig., accompagnarsi, unirsi, esser congiunto: nel suo sguardo si mescolano dolcezza e ...
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Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale.
I c. secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più solenni della propria chiesa.
I c. regolari...
canonico
canònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di canone, nel senso di "conforme a una norma"] [ALG] [ANM] Si dice di espressioni, equazioni o forme analitiche che evidenzino determinati invarianti di un ente o che comunque consentano semplificazioni...