gius
giùs s. m. [adattam. del lat. ius]. – Lo stesso che giure, ma più raro, salvo nelle locuz. gius civile, gius canonico, e sim. (non giure ecc.). ◆ Di qui anche l’uso come primo elemento compositivo, [...] in formazioni moderne, poco com., quali giuscanonista, giuscivilista ‹ǧus-či...›, giuslavorista, e sim., per indicare gli studiosi di diritto canonico, di diritto civile, di diritto del lavoro, ecc. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] di congregazioni religiose: S. del Divin Verbo, S. di Maria, S. salesiana di s. Giovanni Bosco, ecc. In diritto canonico, s. senza voti pubblici, quelle comunità i cui appartenenti non emettono i tre voti pubblici (povertà, castità, obbedienza) dei ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] è in c. con lo stomaco per mezzo dell’esofago. 4. Il partecipare, il prender parte a qualche cosa. In diritto canonico, c. nelle cose sacre, partecipazione attiva o passiva dei cattolici a cerimonie sacre di acattolici. 5. ant. Accomunamento: una c ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. [...] , consistenti nella privazione di un bene di cui il fedele gode in quanto membro della Chiesa; in diritto canonico si distinguono inoltre le p. medicinali, o censure, che tendono principalmente alla correzione del colpevole (scomunica, interdetto ...
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postulare
v. tr. [dal lat. postulare «chiedere»] (io pòstulo, ecc.). – 1. a. letter. Chiedere, e per lo più chiedere con insistenza, fare istanza per ottenere, spec. soccorsi, favori, benefici, un incarico, [...] impiego, e sim.: tanti nobilucci e nobilastri che ... postulavano l’ammissione nel suo patriziato (De Roberto). b. In diritto canonico, aspirare a essere ammesso in un ordine o in una congregazione religiosa. 2. Nel linguaggio giur. del passato, per ...
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postulazione
postulazióne s. f. [dal lat. postulatio -onis, der. di postulare «chiedere»]. – 1. letter. a. L’atto del postulare, del chiedere: quante domande e questue e postulazioni! (Bacchelli). b. [...] che viene fatta al Superiore competente, di una persona ritenuta idonea a ricoprire un ufficio ecclesiastico, ma trattenuta da un impedimento canonico per il quale si richiede la dispensa. b. L’azione con la quale il postulatore promuove una causa di ...
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in extremis
〈in ekstrèmis〉 locuz. lat. (propr. «nei [momenti] estremi»), usata in ital. come avv. – Negli estremi momenti di vita, in punto di morte. Si usa soprattutto in alcune frasi: essere in e., [...] a morire; pentirsi in e., fare testamento in e.; sposare in e., matrimonio in e., espressioni del linguaggio com. per indicare il matrimonio canonico celebrato in caso di imminente pericolo di morte (in mortis periculo, secondo il codice di diritto ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione [...] speciale della S. Sede). 2. fig. Ufficio nel quale si guadagna con poca fatica: avere, godere un c., far vita comoda ...
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petrino
agg. [dal lat. eccles. Petrinus, der. di Petrus, forma lat. del nome dell’apostolo Pietro, foggiato sull’esempio di paolino e con riferimento al privilegio paolino (privilegium Paulinum) del [...] codice di diritto canonico: v. paolino1]. – In diritto canonico, privilegio p., principio in base al quale il non battezzato che, avendo ricevuto il battesimo nella Chiesa cattolica, a causa di prigionia o di persecuzione non voglia o non possa ...
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Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale.
I c. secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più solenni della propria chiesa.
I c. regolari...
canonico
canònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di canone, nel senso di "conforme a una norma"] [ALG] [ANM] Si dice di espressioni, equazioni o forme analitiche che evidenzino determinati invarianti di un ente o che comunque consentano semplificazioni...