ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] . c. Nel linguaggio giur. ant., diritto, nel senso oggettivo di complesso di norme giuridiche: ragion civile, canonica, criminale, diritto civile, canonico, criminale; r. delle genti, diritto delle genti. Anche, la giustizia resa dai tribunali o da ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o [...] schiavitù, di singoli o di un popolo; r. ai proprî voleri; r. al dovere, all’obbedienza; r. allo stato laicale, in diritto canonico, l’atto che priva del potere dell’ordine e dei diritti e privilegi che gli sono connessi, ed equipara il chierico al ...
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sacerdotale
agg. [dal lat. sacerdotalis, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Di sacerdote, da sacerdote, proprio del sacerdote e del suo ufficio: abito, veste s.; autorità, gravità, maestà s.; [...] vocazione s.; l’ordine s.; la dignità s.; i collegi s., nell’antica Roma. In diritto canonico, benefizî s., quei benefizî il cui possesso o godimento è riservato a chi ha gli ordini sacri. Preghiera s. di Gesù, l’orazione che, nel Vangelo di Giovanni ...
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incolpato
agg. [dal lat. tardo inculpatus, comp. di in-2 e culpatus, part. pass. di culpare «incolpare»], letter. – Non colpevole, privo di colpa: Alle i. ceneri Nessuno insulterà (Manzoni). Nel linguaggio [...] giur., i. tutela, esercizio non colpevole della propria difesa contro l’ingiusta offesa altrui (la locuz. è soprattutto usata con riferimento al diritto canonico intermedio). ...
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incomodo2
incòmodo2 (ant. o region. incòmmodo) s. m. [dal lat. incommŏdum, neutro sostantivato dell’agg. incommŏdus: v. incomodo1]. – 1. Cosa, fatto, situazione che procura disagio, fastidio, e anche [...] e d’i. in grammatica (e soprattutto nella grammatica latina), v. comodo2, n. 1 b. 2. In teologia morale e in diritto canonico, condizione di particolare disagio nel soggetto per l’osservanza di una legge o di un’obbligazione: disagio che può essere ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., [...] coscienza; provò un’i. vivissima gioia; Se a ciascun l’i. affanno Si leggesse in fronte scritto ... (Metastasio). In diritto canonico, fòro i. (in contrapp. a fòro esterno), il tribunale della propria coscienza. 2. agg. In matematica: angolo i., in ...
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sollecitazione
sollecitazióne (ant. sollicitazióne) s. f. [dal lat. sollicitatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di sollecitare: scrivere una lettera di sollecitazione; anche, richiesta insistente e pressante: [...] funzione principale della critica deve essere una s. a intendere e a giudicare. 2. In teologia morale e nel diritto canonico, abuso commesso dal sacerdote che, nella confessione, induce con domande incaute e scabrose il penitente a peccare contro la ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe [...] , appoggio, favore: è un’opinione, una tesi, una proposta che ha ottenuto molti suffragi. 2. In diritto canonico, il parere espresso dai giudici (per es. nei processi di matrimonio). 3. Nella teologia cattolica, qualunque favore spirituale ...
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inconsumazione
inconsumazióne s. f. [dal lat. tardo inconsummatio -onis «imperfezione» e, nel lat. eccles. mod., «non consumazione»]. – In diritto canonico, il fatto di non essere (stato) consumato: [...] l’i. del matrimonio (inconsummatio matrimonii, Cod. di dir. can., can. 1698) ...
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monogamia
monogamìa s. f. [dal lat. tardo monogamĭa, gr. μονογαμία; v. monogamo]. – 1. Unione matrimoniale di un solo uomo con una sola donna (in contrapp. a bigamia, poligamia); in antropologia, s’intende [...] o socialmente riconosciuta, e resta monogamica anche se vi sono più donne (amanti, concubine, ecc.) non riconosciute come mogli. In diritto canonico, lo stato di chi si è sposato una volta sola, che non è passato cioè a seconde nozze. 2. In etologia ...
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Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale.
I c. secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più solenni della propria chiesa.
I c. regolari...
canonico
canònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di canone, nel senso di "conforme a una norma"] [ALG] [ANM] Si dice di espressioni, equazioni o forme analitiche che evidenzino determinati invarianti di un ente o che comunque consentano semplificazioni...