ubbidienza
ubbidiènza (o obbediènza, letter. ubidiènza) s. f. [dal lat. oboedientia, der. di oboediens -entis «ubbidiente»]. – 1. L’atto, il fatto di ubbidire, di accettare cioè e di eseguire un ordine [...] una delle virtù morali più alte, che regola i rapporti fra chi è soggetto e chi esercita un’autorità. Nel diritto canonico è detta ubbidienza sia la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori, sia l’autorità stessa del superiore; con sign ...
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intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in [...] in cui viene inserito un giorno o un mese intercalare (è tale, nel nostro calendario, l’anno bisestile). b. In diritto canonico, frutti o redditi i., i frutti, civili o naturali, del beneficio maturati durante la vacanza tra il vecchio e il nuovo ...
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assistente
assistènte s. m. e f. [part. pres. di assistere]. – 1. a. Titolo di varie attività professionali o a queste assimilabili, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare [...] Nella liturgia, chierico maggiore che partecipa alle funzioni ecclesiastiche, spec. ai pontificali. b. Nel diritto canonico, consigliere dei superiori generali di ordini o congregazioni religiose. c. A. ecclesiastico, sacerdote nominato dall’autorità ...
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spoglio2
spòglio2 s. m. [der. di spogliare, propr. deverbale a suffisso zero]. – 1. L’azione di spogliare, il fatto di venire spogliato, nel sign. di togliere, portare via, spossessare con la violenza [...] intentare a difesa di un proprio possesso chi ne sia stato spossessato in modo violento o clandestino. c. In diritto canonico, il superfluo di una rendita beneficiale che resterà alla morte del beneficiato ecclesiastico e di cui quest’ultimo, per una ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, [...] albero, nel suo valore morale, la giustizia di Dio, che proibì di togliere alla pianta alcuna sua parte. 2. Nel diritto canonico, censura o pena ecclesiastica spirituale, con cui sono vietati ai fedeli i divini uffici, l’uso di taluni sacramenti e la ...
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interdizione
interdizióne s. f. [dal lat. interdictio -onis, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In genere, divieto, proibizione fatta da un’autorità: i. dell’accesso in zone militari; trattative [...] uffici; i. dall’esercizio di una professione o di un’arte); chiedere, ottenere l’i.; pronuncia d’interdizione. b. Nel diritto canonico, sinon. poco com. di interdetto. c. I. sacrale, lo stesso che tabù. 2. Nel linguaggio milit.: a. Azione (o tiro) d ...
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cadi
cadì (o cadi) s. m. [dall’arabo qāḍī «giudice»]. – Magistrato musulmano che in nome e per delega del sovrano amministra la giustizia, secondo il diritto canonico musulmano. ...
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curato
s. m. [dal lat. mediev. curatus, der. di cura «cura (d’anime)»]. – In senso generico, chi esercita la cura d’anime (quindi sinon. di parroco). In partic., nel linguaggio canonico, il cappellano, [...] , ha la propria chiesa e un territorio determinato dove esercita la cura d’anime con poteri quasi parrocchiali; oppure il sacerdote che in un territorio, non costituito canonicamente in parrocchia, esercita tutti i diritti e le funzioni parrocchiali. ...
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istruttore
istruttóre (ant. instruttóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instructor -oris]. – 1. ant. Chi istruisce, chi ha il compito di istruire: affidare i figli a un istruttore. 2. Chi ha l’incarico [...] (una causa, un processo): in funzione appositiva, giudice i. (o assol. istruttore), il giudice al quale è affidata l’istruzione della causa nel procedimento civile davanti al tribunale. b. Nel diritto canonico, i. degli atti, lo stesso che uditore. ...
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pentecto
pentècto agg. [dal gr. πενϑέκτη (femm. perché concordato con il sottint. σύνοδος «concilio»), comp. di πέντε «cinque» e ἕκτος «sesto»; propr. «quinto-sesto»]. – Nella storia della Chiesa, è [...] stato così chiamato il secondo Concilio trullano del 692, detto anche alla latina quinisesto, in quanto ebbe la pretesa di completare dal punto di vista canonico il quinto e il sesto concilio ecumenico, ma fu considerato scismatico dai cattolici. ...
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Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale.
I c. secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più solenni della propria chiesa.
I c. regolari...
canonico
canònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di canone, nel senso di "conforme a una norma"] [ALG] [ANM] Si dice di espressioni, equazioni o forme analitiche che evidenzino determinati invarianti di un ente o che comunque consentano semplificazioni...