canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, [...] serie di dieci tabelle, ideate da Eusebio di Cesarea, che raccolgono i passi concordati dei quattro Vangeli, dette anche canoni di Eusebio e tavole di concordanza. 3. In matematica, si dice, in genere, di una qualsiasi espressione analitica, quando ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione [...] Scritture. 2. fig. Persona che vive comodamente, senza preoccupazioni d’ordine pratico (con allusione ai benefici di cui godevano i canonici prebendati), spec. nelle frasi vivere, stare, fare vita da c.; era grasso e grosso meglio di un c. (Verga ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] per residenti fuori dallo stato, purché concorrano gravi motivi da accertarsi da parte del tribunale); m. attentato, in diritto canonico, matrimonio (non valido) contratto in malafede da almeno uno dei coniugi. Con uso generico, testimoni al m. o del ...
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medicinale
agg. e s. m. [dal lat. medicinalis, der. dell’agg. medicinus; v. medicina]. – 1. a. agg. Dotato di proprietà curative: erbe m.; sostanza m.; prodotti m.; piante m., lo stesso che piante officinali [...] di chi pervicacemente disprezzi l’autorità ecclesiastica, non ottemperando alle sue ingiunzioni di resipiscenza; nel codice di diritto canonico attualmente vigente sono pene medicinali la scomunica, l’interdetto e la sospensione (dall’esercizio di un ...
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padrino
(ant. patrino) s. m. [lat. tardo patrīnus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Persona di sesso maschile (se donna, prende il nome di madrina) che, avendo i requisiti previsti dal diritto canonico, [...] , assumendo l’impegno di collaborare con i genitori nell’educazione spirituale del figlioccio (il nuovo Codice di diritto canonico del 1983 ha abolito la «parentela spirituale» che, fondata su un’antica tradizione recepita dal Codice di diritto ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede [...] stessi effetti del matrimonio civile. 2. Che si riferisce a una religione, nel sign. che il termine ha in diritto canonico, cioè di società riconosciuta dall’autorità ecclesiastica: ordine r., congregazione r.; vestire l’abito r., entrare a far parte ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico [...] analogo alla diocesi; il responsabile di tali circoscrizioni aveva poteri pari a quelli dei vescovi e poteva conferire i ministeri e la cresima. Nel nuovo codice di diritto canonico (art. 368) sono chiamate prelature e abbazie territoriali. ...
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feria
fèria s. f. [dal lat. tardo feria (class. feriae)]. – 1. a. Ciascun giorno dell’anno dedicato nel mondo romano al culto pubblico e privato; i giorni di ferie pubbliche erano nefasti: era cioè nefas [...] i giorni nei quali non si possono compiere atti giudiziarî (considerati peraltro soltanto illeciti dal nuovo codice di diritto canonico, non più invalidi come in precedenza); si distinguono in ordinarî (feste di precetto e gli ultimi tre giorni della ...
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dispensa1
dispènsa1 s. f. [der. di dispensare]. – 1. L’atto del dispensare ad altri, distribuzione: fare la d. del pane ai poveri; d. gratuita di medicinali ai più bisognosi. 2. a. Luogo nel quale si [...] di matrimonio in deroga agli impedimenti (d. matrimoniale), o esonera dall’osservanza di un obbligo o di un precetto canonico (d. dai voti, d. dalle pene ecclesiastiche, ecc.). b. Con senso concr., il documento che comprova la concessione della ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, [...] sta; la legge non contempla i c. particolari; non ne vorrete fare un c. di guerra (v. casus belli). In diritto canonico, c. di coscienza o caso morale, fatto concreto, reale o fittizio, che per le sue circostanze presenta speciali difficoltà circa l ...
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Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale.
I c. secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più solenni della propria chiesa.
I c. regolari...
canonico
canònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di canone, nel senso di "conforme a una norma"] [ALG] [ANM] Si dice di espressioni, equazioni o forme analitiche che evidenzino determinati invarianti di un ente o che comunque consentano semplificazioni...