vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione [...] nel linguaggio venatorio, prendere vento, detto del canedacaccia che nella cerca della selvaggina tende ad avere il Qual piuma al v. (noti versi di un’aria del Rigoletto musicato da G. Verdi); girare con il v., voltarsi a tutti i v., regolarsi ...
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rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, [...] (i rendimenti del fattore variabile) inizieranno a decrescere da un certo punto in poi e saranno nulli in corrispondenza , un allievo, uno sportivo o un atleta (anche un cavallo da corsa, un canedacaccia, ecc.) di buon r., di scarso r., di r. ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] parole; anche di animali: un buon cavallo, un buon canedacaccia. Per metonimia: b. spada, b. lama, un valente molti sforzi: mi c’è voluto del b. a persuaderlo; ogni tanto pozze, da volerci del buono e del bello a levarne i piedi, non che le scarpe ...
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vigore
vigóre s. m. [dal lat. vigor -oris, der. di vigēre: v. vigere]. – 1. Capacità di vivere e di svilupparsi propria dell’organismo animale o vegetale: un uomo ancora nel pieno del suo v.; dopo la [...] piante hanno ripreso v.; per estens., fertilità: il concime dà v. al terreno. 2. a. Forza vitale posseduta dall cibo, bevanda che dà vigore. Anche con riferimento ad animali e più raram. a piante: un canedacaccia, un cavallo da corsa nel pieno del ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne [...] testo, nelle scuole; la sc. dei vini, per un pranzo, ecc. Anche di animali, persone, o d’altre cose: la sc. di un canedacaccia; la sc. dei compagni di gioco; la sc. del terreno su cui costruire la villa; sc. del campo, in alcuni sport, e spec. nel ...
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bravo1
bravo1 agg. [dallo spagn. bravo, di etimo discusso, prob. dal lat. barbărus nel senso di «selvaggio, indomito», forse incrociato con pravus «malvagio»]. – 1. Coraggioso, ardimentoso: questi giovinetti [...] , nel proprio mestiere; è sempre stato b. a cucinare; è una professoressa molto b. nelle spiegazioni. Anche di animali: un b. cavallo; un canedacaccia assai b.; è un gatto b. per i topi. Efficaci i modi fam.: chi l’indovina è b.; chi ti capisce è b ...
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resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. [...] e fattori normalmente avversi e dannosi: un individuo (un atleta, un corridore, ecc.), o anche un cavallo, un canedacaccia, che resiste bene alla fatica, allo sforzo prolungato; un organismo che resiste alla malattia; in biologia, come capacità di ...
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alano1
alano1 s. m. [dal lat. Alanus, con il sign. 1; nel sign. 2, è prob. voce d’altra origine, incerta]. – 1. Appartenente all’antica popolazione degli Alani, nomadi e cavalieri di grande audacia, [...] ’Ural, del lago di Aral e del Mar Caspio, e che nel sec. 5° d. C. si fusero con i Vandali. 2. Grosso canedacaccia e da guardia, col pelo raso e lucente che si presenta in più varietà: tigrato, arlecchino, fulvo, nero, ecc. L’a. tedesco, impropriam ...
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sventrare
v. tr. [der. di ventre, col pref. s- (nel sign. 4)] (io svèntro, ecc.). – 1. Privare un animale delle interiora prima di cucinarlo: s. un pollo, un tacchino, un coniglio, un pesce. Per estens., [...] trafiggere, squarciare il ventre, ferendo o uccidendo: il cinghiale ha sventrato con una zannata il canedacaccia; sventrò il nemico con un colpo di baionetta; ha sventrato il rivale con una coltellata; non com. il rifl.: Don Peppino ... tentò di ...
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Razza di cane da caccia da ferma e riporto. Vi appartengono: il b. italiano (fig. A), forte e armonico, dal pelo corto, fitto, lucente, di color bianco, o bianco con macchie arancione o marrone, testa angolosa, collo forte, torace ampio, regione...
setter Razza di cane da caccia da ferma inglese; hanno pelo lungo, morbido e ondulato, che forma una frangia sulle zampe anteriori, le natiche e la coda. Del s. inglese (v. fig.) esistono tre varietà: lemon belton, bianco con macchie color arancio;...