rimbambire
v. intr. [der. del disusato bambo «sciocco» (voce onomatopeica, affine a bambino e bamboccio), col pref. rin-] (io rimbambisco, tu rimbambisci, ecc.; aus. essere). – 1. Smarrire la vigoria [...] completamente. ◆ Part. pass. rimbambito, anche come agg. e s. m. (f. -a): sono arrivati a dire che il gran cancelliere è un vecchio rimbambito, per levargli il credito (Manzoni); sei un rimbambito, una rimbambita; Socrate è Socrate e Santippe non ne ...
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attuario2
attüàrio2 s. m. [dal lat. actuarius «scritturale1»; nel sign. 2, sul modello dell’ingl. actuary]. – 1. a. Ufficiale dell’esercito imperiale romano incaricato dell’approvvigionamento e della [...] o nelle assemblee politiche. b. Nel medioevo, l’ufficiale deputato a ricevere, registrare e conservare gli atti nei tribunali; cancelliere, notaio degli atti giudiziali, con nomi diversi in singoli luoghi (scrivano in Genova, mastro d’atti in Napoli ...
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malversazione
malversazióne s. f. [dal fr. malversation, der. di malverser: v. malversare]. – Nel linguaggio giur., delitto del pubblico ufficiale o dell’incaricato di un pubblico servizio che si appropria [...] appartenente alla pubblica amministrazione, di cui egli ha il possesso per ragione del suo ufficio o servizio (il notaio, il cancelliere che si appropria cose o denari avuti, per ragioni di ufficio, da un privato). Più genericam., qualunque tipo di ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di [...] quale riprendeva polemicamente l’espressione, pronunciata in inglese (scrap of paper, «pezzo di carta» appunto) dal cancelliere tedesco Th. von Bethmann-Hollweg in un’udienza all’ambasciatore d’Inghilterra, con allusione ai trattati internazionali ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi [...] funzioni esecutive (operazioni di polizia, vigilanza sulla grascia e sulle strade, ecc.); sotto i principati il cavaliere si ridusse a cancelliere di tribunale, a capo di sbirri, e infine si confuse col bargello. 7. ant. Nel gioco degli scacchi, il ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o [...] Tribunale, alla Corte costituzionale; il giudice è in u.; sospensione dell’u.; il verbale dell’u. deve essere redatto dal cancelliere; aula delle u.; u. pubblica; u. a porte chiuse (o u. riservata), dalla quale il pubblico viene escluso su decisione ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali [...] avevano le loro sedi fuori del palazzo del patriarca, godevano della giurisdizione arcidiaconale e svolgevano importanti funzioni nel governo della Chiesa (economo, ispettore, gran cancelliere, ecc.). ...
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Ostalgie
s. f. inv. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Germania dell’Est era separata da quella dell’Ovest. ◆ La Germania celebra oggi i 15 anni dalla caduta del Muro di Berlino (9 novembre [...] (in tedesco «Ost»). Le previsioni ottimistiche sui tempi dell’integrazione – come ammesso dallo stesso Helmut Kohl, il cancelliere della riunificazione – non si sono avverate, con il paese che resta sostanzialmente diviso sotto l’aspetto economico e ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] , durante un congresso e sim.: fare, presentare, stampare una comunicazione. e. Nel diritto processuale, attività del cancelliere diretta a dar notizia dei provvedimenti del giudice; si distingue dalla notificazione, che è invece compiuta dall ...
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antiazienda
(anti-aziende), agg. Contrario alle aziende; sfavorevole all’immagine e agli interessi dell’azienda per la quale si lavora. ◆ Una convivenza di [Gerhard] Schroeder con i Verdi - sempre più [...] ’estremismo antinucleare, anti-Nato e anti-aziende - appare sempre meno praticabile. Ma senza alleati di ricambio il cancelliere dovrebbe piegarsi alla sinistra Spd. (Andrea Tarquini, Repubblica, 13 febbraio 1999, p. 12, Politica estera) • su Corrado ...
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Nell’ordinamento giudiziario, il cancelliere è preposto alla cancelleria, organo dell’ufficio del giudice. La legge gli attribuisce specifiche attività giurisdizionali (artt. 57, 58 c.p.c.) e la sua funzione tipica è la documentazione. Il cancelliere,...
(VIII, p. 688).
Cancelliere dell'impero germanico (Reichskanzler; p. 689). - La posizione giuridica e politica del cancelliere dell'Impero germanico è stata profondamente modificata in seguito alla morte del maresciallo von Hindenburg. Con legge...