ponticello
ponticèllo s. m. [dim. di ponte]. – 1. Genericam., piccolo ponte per l’attraversamento di strade, ferrovie, canali, fiumi e sim.; può essere costruito in legno, oppure essere costituito da [...] una volta di muratura a sesto pieno o leggermente ribassato, o anche da un impalcato di cemento armato appoggiato a piedritti laterali di muratura. 2. a. Elemento degli strumenti ad arco, consistente in ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., [...] intercalari. Di un territorio geografico: regioni i., che non hanno sbocco al mare; acque i., i fiumi, i laghi, i canali (analogam., idrografia i.); navigazione i., quella che si svolge sulle acque interne; mari i., o mediterranei, i mari che si ...
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solitone
solitóne s. m. [comp. di solit(ario) e -one di varî enti fisici]. – In fisica, termine introdotto inizialmente (1965) per denominare l’onda solitaria nei canali (v. solitario, n. 1 g) e poi [...] generalizzato per indicare una perturbazione spazialmente localizzata che si propaga senza attenuarsi, mantenendo un profilo peculiare, rappresentata da una soluzione particolare di un’equazione differenziale ...
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iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, [...] Perù con una sola specie e uno dell’America Centrale con quattro specie: sono piccoli alberi o arbusti, con canali resiniferi molto sviluppati; hanno foglie alterne, decidue, fiori molto piccoli senza petali e unisessuali; il frutto, secco, è formato ...
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nettafossi
nettafòssi s. m. [comp. del v. nettare e fosso]. – Macchina impiegata per la pulizia periodica di fossi, di canali d’irrigazione, ecc., costituita generalmente da una trattrice dotata di bracci [...] metallici orientabili che portano gli organi di lavoro (benne striscianti, eliche ad asse verticale, ecc.) ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] rotazione del corpo. c. In anatomia, nome dato, per somiglianza morfologica con la scala a chiocciola, a due canali spiralati (detti, rispettivam., il superiore s. timpanica e l’inferiore s. vestibolare), in cui si suddivide lo spazio perilinfatico ...
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selettore
selettóre s. m. e agg. [dal lat. tardo selector -oris «chi sceglie» (der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere»); nei sign. tecn. e scient. sul modello e per influenza dell’ingl. [...] . c. Nelle costruzioni automobilistiche, termine tecnico con cui viene indicata la leva del cambio. 3. agg. In informatica, canale s., dispositivo che, in base ai comandi ricevuti, collega l’unità centrale di un calcolatore elettronico con una delle ...
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netto
nétto agg. [lat. nĭtĭdus; cfr. nitido]. – 1. a. In genere, sinon. (meno frequente nel linguaggio com., con uso più largo in parlate region.) di pulito, cioè privo di sporcizia, di macchie, di impurità, [...] . o di specificazioni: tenere la casa n. come uno specchio; una tovaglia n. di bucato; tegami n. e lucidi; fa mestieri tener i canali sempre purgati e n. (Giannone); di parti della persona: avere le mani n. (anche in senso fig., v. oltre), il viso n ...
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divulgare
(ant. divolgare) v. tr. [dal lat. divulgare, comp. di di(s)-1 e vulgare «diffondere tra il volgo», der. di vulgus «volgo»] (io divulgo, tu divulghi, ecc.). – 1. Rendere noto a tutti o a molti, [...] diffondere: d. un segreto; d. una notizia, ecc., anche per mezzo della stampa e degli altri canali d’informazione. Come intr. pron., diffondersi, divenire largamente noto: la voce del fatto si divulgò in un attimo; la sua fama si è ormai divulgata. 2 ...
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bargagno
s. m. [affine a bragagna], ant. – Galleggiante attrezzato con apparecchi speciali per scavare il fondo dei porti, dei fiumi, dei canali, corrispondente all’odierna draga. ...
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seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati alla produzione e all’escrezione degli spermatozoi....