precursore
precursóre s. m. (f. precorritrice, da precorritore) e agg. [dal lat. praecursor -oris, der. di praecurrĕre «precorrere»]. – 1. Chi precorre, chi va innanzi ad altri; solo ant. con il sign. [...] precursor (T. Tasso); e con quello di esploratore, battistrada: a sommo il monte Da’ p. miei seppi che il campo Si congregava in ordinanza (Foscolo). 2. fig. Chi anticipa nel tempo idee, concezioni, scoperte che verranno realizzate pienamente in età ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato [...] fluido stesso si accumula gradualmente. 5. In elettrochimica, il movimento degli ioni verso gli elettrodi sotto l’azione di un campo elettrico esterno. 6. In fisica nucleare, area di m. per i neutroni, il valore medio (moltiplicato per il fattore 1 ...
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lavorare
v. intr. e tr. [lat. labōrare, der. di labor -oris «fatica, lavoro»] (io lavóro, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. Operare, impiegando le risorse fisiche o mentali, nell’esercizio di un mestiere, [...] telefonia, presso una ditta di elettrodomestici, con un’associazione culturale, su un progetto di ricerca; l. in Internet, nel campo dell’informatica; l. in tessuti, in lana, in ferramenta, in liquori, ecc., essere nell’industria o nel commercio di ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; [...] delle forze, in meccanica; in partic., in elettromagnetismo, principio di s. dei campi elettrostatici, per il quale il campo prodotto da più cariche è la somma dei campi prodotti separatamente da ogni singola carica; analogo principio vale per il ...
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muovere
muòvere (pop. o letter. mòvere) v. tr. e intr. [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d’accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, [...] a muoverlo; col piede ha mosso il tavolino; ant., m. le insegne, m. il campo (lat. signa o castra movere), mettersi in marcia: I0 vidi già cavalier muover campo (Dante). Con riferimento alle mosse nel gioco degli scacchi o della dama, m. un pezzo ...
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fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno [...] sul finire del primo tempo caricando il destro da fuori area. Poi si infortuna nel tentativo di chiudere [Clarence] Seedorf a metà campo. (Alberto Costa, Corriere della sera, 21 aprile 2008, p. 45, Sport).
Derivato dal s. f. area con l’aggiunta della ...
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veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, [...] di automobilismo) o al tipo di terreno sul quale si gioca: pista, circuito v.; giocare sul campo v., nel tennis, su campo in materiale sintetico. ◆ Superl. velocissimo, talvolta usato anche in musica come didascalia musicale. ◆ Avv. veloceménte, con ...
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toroidale
agg. [der. di toroide]. – 1. In matematica, che ha la forma di toro (v. toro2, nel sign. 2). 2. In elettrotecnica, bobina, trasformatore t., bobina o trasformatore i cui avvolgimenti sono disposti [...] il cui nucleo ha una forma toroidale: può essere anche realizzato in aria, avvolgendo le bobine intorno a una superficie toroidale; campo magnetico t., il campo magnetico che ne risulta, le cui linee sono circonferenze racchiuse all’interno del toro. ...
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samarcanda
s. m. [dal nome della città di Samarcanda (russo Samarkand), capitale dell’omonima provincia della Repubblica indipendente dell’Uzbekistan (fino al 1991 una delle repubbliche dell’Unione Sovietica)], [...] di melograno, simbolo di fertilità e abbondanza, le cui volute gialle e i cui frutti rosso acceso occupano l’intero campo, generalmente a fondo scuro (blu, verde, nero), ma talvolta anche di colore più tenue. La bordura, quasi sempre di notevole ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine ad arti posteriori, quelli branchiali...
. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche verso i civili stranieri, purché si verifichino...