zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta [...] (litozona), epoca diversa (cronozona), ecc. 6. Nel linguaggio tecnico sport., con riferimento ai giochi a squadre, il settore del campo che viene assegnato, in base alla tattica di gara prescelta, a uno o più giocatori (per es., nella pallavolo, zona ...
Leggi Tutto
bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi [...] riferito a spazî più ampî: camminare sul b. della strada, sul b. del campo (sono frequenti, nelle cronache sportive, spec. calcistiche, le locuz. a e da bordo campo). Anche, orlatura di stoffa, e il nastro stesso, la striscia per fare le bordature ...
Leggi Tutto
Stalag
〈štàalaak〉. – Sigla sillabica ted. (usata in ital. come s. m.) del nome composto Stammlager «campo base»: durante la seconda guerra mondiale, campo di concentramento tedesco dei sottufficiali [...] e militari di truppa prigionieri, in Germania e nei paesi occupati ...
Leggi Tutto
decampare
v. intr. [dal fr. décamper] (aus. avere). – Levare il campo, sloggiare. In usi fig., ritirarsi, cedere, darsi per vinto, recedere: d. dalle proprie opinioni, dalle proprie pretese; non d. da [...] un diritto. Con altro uso fig. (poco com.), uscire dal campo, cioè dai limiti di una consuetudine, o della competenza, e sim.: d. dai metodi critici tradizionali. ...
Leggi Tutto
lampada
làmpada (ant. làmpade) s. f. [dal lat. lampas -ădis, accus. lampăda, gr. λαμπάς -άδος, der. di λάμπω «splendere»]. – 1. Nome generico col quale si indicano varî tipi di sorgenti luminose artificiali. [...] operatorio; la l. frontale, piccola lampada che si fissa al berretto del chirurgo per illuminare le zone profonde del campo operatorio. 3. Festa delle l. o dei lumi: altro nome della festa ebraica della dedicazione del tempio (v. dedicazione), per ...
Leggi Tutto
fuori
fuòri (pop. fòri e fòra; ant. e poet. fuòra; ant. fòre e fuòre) avv. e prep. [lat. fŏris, fŏras]. – 1. avv. a. Nella parte esterna, esternamente, rispetto a un luogo, a un ingresso, o anche, parlando [...] inverno; frutti f. (di) stagione; lavorare f. orario; mangiare f. pasto o f. dei pasti, ecc. Locuz. particolari: f. campo, nella terminologia cinematografica, di voce o suono provenienti da persone o cose che non si vedono sulla scena; f. commercio o ...
Leggi Tutto
schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] presentata all’approvazione del parlamento; in astrologia, s. natale, l’oroscopo. Negli sport a squadre, modello tattico della disposizione in campo dei giocatori: l’allenatore ha modificato lo s. di gioco. 5. fig. Modello rigido e chiuso, spec. nel ...
Leggi Tutto
preminenza
preminènza (ant. preeminènza) s. f. [der. di preminente]. – L’essere preminente; superiorità in potere, autorità, importanza e sim.: Domenedio ha queste intelligenzie preposte ... alle ricchez[z]e [...] una posizione di p.; ottenere, mantenere la p. sulle altre nazioni; contendere per la p., disputare per la p., in campo politico, economico, sociale, ecc.; impiantare una innocua discussione sulla p. fra pittura e poesia (R. Longhi). Di cose astratte ...
Leggi Tutto
entrare
(ant. intrare) v. intr. [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.; aus. essere). – 1. a. Andare dentro, penetrare in un luogo: e. in casa, e. a scuola, e. nel bosco, e. sotto le coperte; e. in acqua, immergervisi, [...] proprio, più com. in senso fig., lo stesso che e. in gioco; e. in campo, dei giocatori che dànno inizio a un incontro sportivo, e, fig., intervenire: entrò in campo lui con nuovi pretesti; e. in vigore, di legge o sim., divenire esecutiva; e. in ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine ad arti posteriori, quelli branchiali...
. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche verso i civili stranieri, purché si verifichino...