sottolivello
sottolivèllo s. m. [comp. di sotto- e livello1]. – 1. Nella tecnica mineraria, denominazione generica di una galleria di livello, praticata entro un massiccio di coltivazione quando questo [...] l’altezza. 2. In fisica quantistica, s. energetico, ognuno degli stati energetici componenti uno stesso stato degenere di un sistema. I sottolivelli risultano osservabili soltanto rimovendo la degenerazione: per es., in fisica atomica la separazione ...
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gate
〈ġèit〉 s. ingl. (pl. gates 〈ġèits〉), usato in ital. al masch. – 1. Termine che significa propriam. «porta», e anche «cancello, passaggio, varco» (sono chiamati così, per es., negli aeroporti, i [...] . specifici in elettronica: a. Ciascuna delle vie di accesso di un circuito logico, che possono essere aperte oppure chiuse con appositi comandi. b. L’elettrodo di controllo dei transistori a effetto dicampo. Nell’uno e nell’altro caso il termine ...
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vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento [...] spostamento degli oggetti contenuti nel campo visivo. Nell’uso com., per e per indicare il disturbo abituale: soffrire di vertigini. Frequente in senso estens. e per l’altro uso, vertiginoso); prezzi, numeri, cifre che fanno venire le v., grandissimi ...
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irriducibile
irriducìbile (letter. o ant. irreducìbile) agg. [comp. di in-2 e riducibile]. – 1. a. Che non si può ridurre, cioè rimpiccolire, restringere, ricondurre a una forma più semplice: il prezzo [...] detto di una frazione quando è ridotta ai minimi termini, cioè quando il numeratore e il denominatore sono numeri primi di due o più polinomî, aventi anch’essi coefficienti reali; una equazione algebrica f(x) = 0 si dice irriducibile in un dato campo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] e armato per il combattimento vero e proprio o che dispone di mezzi e attrezzature per compiere servizî di vario genere sul campodi battaglia o nelle immediate retrovie; secondo le caratteristiche di armamento e d’impiego, si distinguono infine in u ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di [...] o processi di t.) di moto collettivo sotto l’effetto dicampi esterni o di differenze di densità di materia o di energia (per dalla definizione stessa consegue che la somma dei numeridi trasporto di tutti gli ioni presenti in un elettrolito è ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] elettronici e basato sulla possibilità di generare sequenze dinumeri pseudo-casuali con le quali riprodurre senza sostanziale diversità di significato). 4. Nel gioco del calcio, disposizione tattica dei giocatori in campo, attuata a scopi ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. [...] e una s. applicata, intesa alla studio di un determinato campodi osservazione (demografia, antropologia e biometria, economia e opportunamente scelte, nelle quali viene contato il numerodi stelle presenti, di cui si misura la velocità relativa, il ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] del 16° secolo che ne diede una descrizione), noto anche come t. di Pascal o t. aritmetico, schema a forma di triangolo indefinito composto dinumeri interi, disposti secondo righe orizzontali, che costituiscono i coefficienti dello sviluppo ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, [...] va tagliata; s. con una striscia bianca la linea di partenza; s. i limiti del campo da gioco; s. il confine con uno steccato, con o sim.; s. i numeri estratti, nel gioco della tombola, mettendovi sopra fagioli, quadratini di plastica e sim.; s. ...
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Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata di −1; l’addendo a si chiama la parte...
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque a scopi agrimensori nella zona del delta...