abbracciare
v. tr. [der. di braccio] (io abbràccio, ecc.). – 1. Cingere, afferrare, serrare con le braccia una persona, per lo più in segno di affetto: a. i genitori, la sorella, ecc.; talora riferito [...] calorosamente. 2. fig. a. Avvolgere, estendersi per: il fossato abbraccia tutto il campo; la vista abbraccia largo tratto di campagna; dalla vetta si abbraccia con lo sguardo l’intera vallata; per quante Abbraccia terre il gran padre Oceàno (Foscolo ...
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equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare [...] . 2. Svolgimento di attività agonistiche a cavallo: e. da corsa, al galoppo o al trotto, piana e a ostacoli; e. da campagna, che comprende i concorsi ippici, il concorso completo (articolato nelle prove di addestramento, fondo e salto) e il polo. ...
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taccospillato
p. pass. e agg. (scherz. iron.) Munito di tacchi a spillo. ◆ Per tutta la campagna elettorale, chi è stata costretta a seguire le iniziative del centrodestra (inclusa la curatrice di «Oggettivamente») [...] si è potuta beare di infinite poliste strappone. Delle leopardate-pitonate taccospillate con capelli a onde anomale e bracciali d’oro tipo catena del motorino. (Maria Laura Rodotà, Stampa, 16 giugno 2001, ...
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cittadino2
cittadino2 s. m. (f. -a) [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Chiunque abita in città o risiede in una determinata città: i c. di Venezia, di Palermo; c. operosi, pacifici, tranquilli; spesso [...] contrapposto agli abitanti della campagna, del contado: assumere un aspetto di c.; rivalità fra cittadini e valligiani. b. Concittadino: era rispettato da tutti i c.; Voi cittadini mi chiamaste Ciacco (Dante). c. Anticam., con senso più ampio, ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] notte; passa la maggior p. del giorno sdraiato in poltrona; trascorrerò (una) p. delle vacanze al mare e (una) p. in campagna; è vissuto all’estero (per) gran p. della sua vita. In rapporto a una totalità numerica di persone: una p. degli uomini ...
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salifero
salìfero agg. [comp. di sale e -fero], non com. – 1. Che contiene sale, da cui si può estrarre il sale: giacimento salifero. Anche, che riguarda l’estrazione del sale: industria s.; campagna [...] s., il periodo di tempo nel quale si possono svolgere le coltivazioni delle saline. 2. In geologia, detto degli orizzonti o giacimenti evaporitici di sali generalmente solubili o deliquescenti (gesso, ...
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settimana
s. f. [dal lat. tardo septimana, femm. sostantivato dell’agg. septimanus «in numero di sette», der. di septĭmus «settimo», calco del gr. ἑβδομάς (der. di ἕβδομος «settimo»)]. – 1. a. Periodo [...] , s. azzurre, s. verdi, per indicare brevi periodi di vacanza al mare, ai laghi, oppure in località montane o di campagna per esercitarvi attività ricreative o sportive. 4. Titolo di giornali periodici con uscita settimanale: La s. illustrata; La s ...
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mattinata
s. f. [der. di mattina; nel sign. 3, adattam. del fr. matinée]. – 1. Tutto lo spazio della mattina, considerato soprattutto nelle sue caratteristiche meteorologiche o rispetto alle occupazioni [...] m. piovosa, uggiosa; un’allegra, una triste m.; una m. densa di lavoro; passare una m. al mare, in campagna; guadagnarsi o buscarsi la m., propr. guadagnare tanto quanto può normalmente rendere una mattina del proprio lavoro (fig., iron., incappare ...
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eden
èden s. m. [dall’ebr. ῾ēden, che in origine significò «campagna», e poi anche «piacere, delizia»]. – 1. Nell’Antico Testamento, nome del luogo (più spesso con iniziale maiuscola) dove s’immaginava [...] fosse il paradiso terrestre, ossia «il giardino di Eden» (Genesi 2, 8 e 15). 2. Per estens., luogo incantevole: un parco meraviglioso che è un vero e.; stato piacevole, felice: vive indisturbato nel suo ...
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edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una [...] ). ◆ Part. pass. edificato, come agg. nei due sign.: una città saldamente edificata; area edificata, terreno edificato, su cui s’è costruito; Renzo rimase stupefatto e edificato della buona maniera de’ cittadini verso la gente di campagna (Manzoni). ...
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Comune della prov. di Salerno (135,4 km2 con 15.626 ab. nel 2007).
Il centro, forse del 9° sec., assurse al rango di città (1525) e appartenne ai Pironti fino all’estinzione del vincolo feudale.
Nel Medioevo, denominazione della valle del Sacco fino al confine con il Regno di Napoli. Dal 19° sec. divenne una provincia dello Stato pontificio; nel 1833 fu trasformata nella delegazione di Frosinone.