oroscopo-dipendente
s. m. e f. Chi non può fare a meno di consultare l’oroscopo. ◆ E per sapere cosa accadrà domani? Ma ci si rivolge – sempre gratuitamente s’intende – alle stelle del cyberspazio dove, [...] 2002, p. 25, Cronache) • In questi giorni i pronostici dell’astrologo affollano edicole e talk show televisivi, trasformando il cambio d’anno in un periodo ad altissimo rischio per gli «oroscopo-dipendenti». […] I «maniaci dell’oroscopo» (10%) la ...
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traveller's cheque
traveller’s cheque 〈trä′vlë∫ čèk〉 (o travellers’ cheque; meno com. la grafia angloamericana traveler’s check) locuz. ingl. (propr., «assegno del viaggiatore»; pl. traveller’s o travellers’ [...] in moneta estera, contro versamento del valore equivalente nella stessa valuta o in moneta nazionale in base al cambio convenuto, pagabile nella moneta in esso indicata presso una filiale o un corrispondente dell’istituto emittente; il pagamento ...
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invertitore
invertitóre s. m. [der. di invertire]. – 1. (f. -trice) Riferito a persona (raro), chi inverte. 2. In elettrotecnica: i. di corrente, sinon. di inversore (nel sign. 3 a); i. di fase, dispositivo [...] del moto di una macchina o della marcia di un veicolo: nel caso degli autoveicoli, è contenuto nella scatola del cambio ed è costituito da un albero di retromarcia su cui sono calettati due ingranaggi, che permettono d’inserirlo nella trasmissione ...
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terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare [...] , nelle autovetture e nei motoveicoli: mettere, ingranare la t., essere in t., fare una salita in terza. d. Terza di cambio, nel linguaggio banc., il terzo esemplare di una cambiale tratta, identico all’originale e con tutte le firme autentiche dell ...
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apprezzare
v. tr. [dal lat. tardo appretiare, der. di pretium «prezzo, pregio»] (io apprèzzo, ecc.). – 1. Valutare o assegnare il prezzo d’un oggetto; più spesso fig., riconoscere il valore di una cosa, [...] .: un’iniziativa molto apprezzata; in partic., nel linguaggio econ., di un titolo di credito dello stato o di società, valutato sul mercato a un prezzo superiore al valore nominale, o di una moneta a cambio favorevole in confronto di altra svalutata. ...
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schioppetta
schioppétta s. f. [der. di schioppo, con suffisso dim. e cambio di genere]. – Nome pop. della doppietta: dall’angolo di via Cavour, due colpi a lupara, forse da un calibro dodici, forse una [...] s. a canne segate (Sciascia); anche, in senso spreg., arma da fuoco portatile di poco valore e di scarsa efficacia: chi credi di spaventare con quella schioppetta ...
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terziglio
terzìglio s. m. [dallo spagn. tresillo, dim. di tres «tre»]. – Gioco di carte, detto anche calabresella: è il tressette giocato da tre soli giocatori, con un mazzo di 40 carte, distribuendone [...] carta dagli avversarî) oppure può dire «chiamo», cioè richiede la carta di cui ha bisogno agli avversarî, dandone un’altra in cambio, e prende anche il monte, mostrandolo; se però la carta desiderata si trova già nel monte non si può averne un’altra ...
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anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali [...] sono finiti due alti ufficiali della Guardia di Finanza e dell’Aeronautica Militare che avrebbero intascato tangenti in cambio di informazioni riservate e aiuti per vincere le gare per la fornitura di apparecchiature elettroniche nella base militare ...
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parastabilita
parastabilità s. f. [comp. di para-2 e stabilità]. – Nel linguaggio econ., p. monetaria, espressione talora usata per indicare un regime in cui le monete sono ancorate all’oro a un livello [...] diverso dalla parità, in quanto la banca compera e vende oro a un corso fisso che non è quello espresso dalla parità monetaria, e la stabilità del cambio è quindi il risultato delle operazioni di arbitraggio. ...
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dirizzone
dirizzóne s. m. [lat. directio -ōnis «direzione», con cambio di genere]. – Movimento, atto compiuto, o decisione presa, d’impeto, con leggerezza e testardaggine; soltanto nelle frasi: prendere [...] o pigliare il d., un d., dirigersi con impeto e poca avvedutezza verso un luogo, seguire ostinatamente una direzione sbagliata, per lo più in senso fig. (cfr. prendere una cantonata, che ha sign. sim.): ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro esternamente. Con il passaggio alla struttura...