paragrafo
paràgrafo s. m. [dal lat. tardo paragrăphus, gr. ἡ παράγραϕος, comp. di παρα- «para-2» e -γραϕος «-grafo»]. – 1. In origine, segno d’interpunzione che compare negli antichi papiri greci dell’età [...] , consistente in una lineetta marginale fra due righe di scrittura, per segnalare una divisione nel testo o una pausa, come il cambio di persona in un dialogo (e fu usato anche per distinguere le parti in responsione nel coro o nella parabasi delle ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso [...] : la f. di un ingranaggio, di un pulsante; il motorino è in f., in movimento, in azione; entra in f. la leva del cambio; arco rampante con f. di sostegno; una cornice con f. puramente decorativa. f. Con il sign. di ufficio, è anche riferito a enti ...
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senior
〈sènior〉 agg. m. e f., lat. [compar. di senex «vecchio»] (pl. seniores 〈seni̯òres〉). – Più vecchio (opposto a iunior, pl. iuniores): 1. Nell’uso moderno di varie lingue europee si adopera posposto [...] Nel rapporto feudale, colui al quale un uomo libero (vassus: v. vasso) si sottoponeva, promettendogli fedeltà e ricevendone in cambio la promessa di protezione e la concessione gratuita e revocabile di una terra; è termine usato spesso dagli storici ...
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trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che [...] di marca, che non tratta articoli scadenti); nell’uso ant., t. un’attività, esercitarla, dedicarsi a essa: t. mercatura, t. il cambio; L’uno e l’altro di lor che ne’ divini Ufficii già trattò pio ministero (T. Tasso). Con sign. più generico e ampio ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] m. il cappello in testa; m. i bastoni fra le ruote (in senso fig., v. bastone, n. 1 b). In senso più astratto, per indicare un cambiamento di condizione o di stato: m. al sole, all’aria; m. in ombra (in senso proprio e fig.: v. ombra1, n. 4 a); e con ...
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svalutare
v. tr. [der. di valuta, col pref. s- (nel sign. 1)] (io svalùto, più com. ma meno corretto io svàluto, ecc.). – 1. a. In economia e in finanza, s. la moneta (s. lo yen, il dollaro, ecc.), diminuirne [...] ufficialmente il valore esterno, variandone in diminuzione il tasso di cambio con le monete estere: il governo ha deciso di s. la moneta (o, assol., di svalutare). Nell’uso corrente è riferito anche alla diminuzione del valore interno della moneta ( ...
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stampigliatura
s. f. [der. di stampigliare]. – 1. L’operazione di stampigliare, soprattutto quando viene effettuata su un intero gruppo di fogli, titoli, documenti, biglietti ferroviarî, tranviarî o [...] riduzione della circolazione e al risanamento della moneta, che un governo può attuare in luogo del vero e proprio cambio dei biglietti facendosi consegnare dal pubblico tutti i biglietti di banca e di stato esistenti, restituendone soltanto una ...
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comprare
(o comperare) v. tr. [lat. compărare, comp. di con- e parare «procurare»] (io cómpro o cómpero, ecc.). – 1. a. Acquistare un oggetto, un bene, una proprietà pagandone il relativo prezzo: c. [...] riferisco la cosa come l’ho sentita. 2. Per estens., c. i voti, le lodi, gli onori, ottenerli con denaro, o in cambio di favori; c. i giudici, i testimoni, corromperli con denaro; c. con regali, con promesse, con lusinghe, attirare o asservire a sé ...
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highk
(high-k), s. m. inv. Materiale ceramico ad alta densità impiegato nella produzione dei microprocessori perché dotato di buone proprietà isolanti e idoneo a ridurre la dispersione dielettrica. ◆ [...] lo spazio tra i due elettrodi ndr) riducendo, così, la perdita di sostanze. Metal gate, invece, si riferisce a un cambio di materiali, dal polisilicio standard più in uso, al metallo». (Alessandra Ritondo, Repubblica, 4 febbraio 2008, Affari & ...
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cambiario
cambiàrio agg. [der. di cambio]. – Relativo a cambiale, che ha valore di cambiale: vaglia o pagherò c. (v. cambiale2, n. 1); obbligazione c., assunta con cambiali; leggi c., che concernono [...] cambiali e assegni in genere ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro esternamente. Con il passaggio alla struttura...