corbeille
〈korbèei〉 s. f., fr. [lat. corbĭcŭla, dim. di corbis «cesta»]. – 1. Cesto, paniere in genere. In Italia la voce è adoperata spesso per indicare fiori bellamente disposti in un cestino. 2. Nel [...] linguaggio di borsa, recinto riservato agli agenti di cambio per la negoziazione alle grida. ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; [...] legale è divenuto superiore al valore commerciale del quantitativo di metallo fino in essa contenuto o ottenibile mediante operazioni di cambio; mercato d., in cui vi sia tendenza al ribasso del prezzo. In chimica (in diretta contrapp. a forte), di ...
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debordant
‹debordã′› agg., fr. (propr. «che oltrepassa un limite»). – Nel linguaggio di borsa, ordine d., ordine in base al quale l’agente di cambio può acquistare o vendere soltanto quando durante la [...] riunione di borsa il titolo abbia raggiunto il prezzo indicato nell’ordine stesso ...
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traspicuo
traspìcuo agg. [tratto da perspicuo, con cambio di prefisso], ant. – Trasparente: ammettere il corpo lunare traspicuo e penetrabile da i raggi solari (Galilei). ...
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locazione1
locazióne1 s. f. [dal lat. locatio -onis, der. di locare «affittare»]. – Contratto bilaterale col quale una parte (locatore) si obbliga nei confronti di un’altra (conduttore o locatario) a [...] al linguaggio giur., l. di opera, contratto per cui una delle parti si obbliga a fare un lavoro per l’altra in cambio di una mercede pattuita (nel diritto romano si distingueva invece una locatio operis e una locatio operarum, e anche la figura del ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] terra e dei mezzi di produzione, possiedono, come fonte di reddito, la sola capacità lavorativa (forza-lavoro) che vendono in cambio di un salario monetario: la questione o.; le lotte o.; movimento o., l’organizzazione della classe operaia e le lotte ...
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rimodernamento
rimodernaménto s. m. [der. di rimodernare]. – L’azione e l’operazione di rimodernare, il fatto di venire rimodernato: r. totale di un teatro, di un cinematografo; r. di un vestito, ecc. [...] dei mezzi difensivi o offensivi; concorrenza commerciale; mutamento di servizî), per migliorarne le caratteristiche: può consistere nel cambio dell’armamento o dell’apparato motore, nel rinnovamento o soppressione dei servizî per i passeggeri, nell ...
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bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi [...] velica, e in genere con riferimento alle imbarcazioni a vela, il percorso effettuato con una determinata andatura, tra un cambio di direzione (virata) e l’altro (possono essere necessarî più bordi per raggiungere un punto prefissato): effettuare un b ...
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strabordare
v. intr. [da debordare, con cambio di pref.] (io strabórdo, ecc.; aus. essere). – Uscire dal bordo, detto di un liquido e di altro. ...
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do ut des
locuz. lat. (propr. «do [a te] perché tu dia [a me]»). – Nel diritto romano, denominazione di un tipo di contratto innominato, che si configura quando la prestazione già eseguita e quella che [...] si aspetta in cambio consistono entrambe nel trasferimento di proprietà di una cosa (permuta). La locuzione (talora sostantivata al masch.) si usa anche con sign. più generico, a proposito di favori che si fanno nella previsione di ricevere adeguato ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro esternamente. Con il passaggio alla struttura...