maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più [...] loro da una m. di stradicciuole (Fogazzaro); nel buio le reti metalliche ... gettano una m. d’ombre sulla terra (I. Calvino). 4. Con accezioni specifiche nel linguaggio tecn. e scient.: a. Nel telaio usato per la tessitura, ciascuno dei collegamenti ...
Leggi Tutto
presentatarm
preṡentatàrm (o preṡentat’arm) s. m. (propr. «presentate le armi»). – Comando militare con cui si ordina a un reparto inquadrato di presentare l’arma (da fuoco per la truppa, sciabola per [...] gli ufficiali e i marescialli) per rendere gli onori; come s. m., il comando e il movimento stesso: ordinare il p.; fare, eseguire il p.; domani ci avrebbero svegliati presto, schierati alla stazione per un paio di presentat’arm (I. Calvino). ...
Leggi Tutto
purillo
s. m. [voce dial. settentr., di etimo incerto]. – Corta strisciolina di panno rigido, cucita al centro del berretto basco. Per estens., il berretto stesso: intanto l’uomo ... s’era già ficcato [...] tra una coperta e l’altra e tirato il purillo sugli occhi (I. Calvino). ...
Leggi Tutto
vergognarsi
v. intr. pron. [der. di vergogna] (io mi vergógno, ... noi ci vergogniamo, voi vi vergognate, e nel cong. vergogniamo, vergogniate). – 1. Avere, provare e manifestare vergogna, per azioni [...] , far vergognare, essere causa di vergogna: queste eran le cose che non potevo sentire, che mi vergognavano fino in fondo all’anima, per me e per lui (I. Calvino). c. ant. Con uso trans., nella forma vergognare, svergognare, coprire di vergogna. ...
Leggi Tutto
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla [...] «protesta» dei luterani alla seconda dieta di Spira nel 1529), attraverso la predicazione di Lutero, di Zwingli, di Calvino e di altri riformatori del 16° secolo; nella grande tradizione del protestantesimo si riconoscono anche chiese e movimenti che ...
Leggi Tutto
slargo
s. m. [der. di slargare] (pl. -ghi). – Punto in cui una strada, un corso d’acqua o una valle, ecc., si allarga formando uno spazio più ampio: cerco cogli occhi un po’ di s. per respirare tra quel [...] fitto di case (A. Baldini); la piazza non è veramente che uno s. dell’unica strada del paese (C. Levi); c’era uno s. del torrente, e la valle era un prato digradante a conca (I. Calvino). ...
Leggi Tutto
virare
v. tr. e intr. [dal fr. virer, che risale al lat. gyrare incrociato con vibrare]. – 1. tr. In marina, girare, far ruotare: v. l’argano (meno com. l’ancora), far ruotare l’argano o un verricello [...] è un colore che tende a v.; l’azzurro del cielo ha virato successivamente verso il pervinca, verso il viola (I. Calvino); nel linguaggio tecnico, di vernici, variare di colore; in fotografia, con riferimento alle stampe in bianco e nero, sostituire ...
Leggi Tutto
rogliare
v. intr. [prob. lat. tardo *roticulare «battere con forza»] (io róglio, ecc.; aus. avere), region. – Scrosciare, sgorgare o scorrere e frangersi gorgogliando con forza, riferito alla pioggia [...] violenta, a masse, corsi e getti d’acqua: la pioggia roglia nei temporali provocando frane (I. Calvino). ...
Leggi Tutto
striato
strïato agg. [part. pass. di striare; cfr. anche lat. striatus]. – 1. Che presenta delle strie, che è segnato da strie, o è disegnato o decorato a strie: stoffa s., stampata o tessuta a righe, [...] bianchi s. di rosa; il sarago, dopo poche mosse distratte dei fianchi s., di soprassalto filò via a mezz’acqua (I. Calvino); estens.: le forre, le balze ... erano coperte di neve appena striata dai mucchi nerastri dei sassi, ... dai querciuoli e dal ...
Leggi Tutto
spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per [...] : le rondini spaziavano veloci nel cielo; letter., con uso sostantivato: c’era un gran s. d’aria mattiniera e tenera (I. Calvino). Più com. in senso estens. e fig., con riferimento al campo visuale o alle facoltà intellettuali: da qui la vista spazia ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, l'Olivetano, inclini alle idee della riforma;...