mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale [...] tempo di 30 giorni (o, in qualche caso, di circa 30 giorni), il cui inizio può o no coincidere con quello dei mesi del calendario: staremo via un m. intero; si è preso due m. di vacanza; la preparazione dell’esame mi ha richiesto due m. di tempo; il ...
Leggi Tutto
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in [...] civile con l’anno tropico, l’anno lunare o lunisolare con l’anno solare; giorno i. è, per es., il 29 febbr. che nel calendario gregoriano è aggiunto al mese negli anni bisestili. Per estens., anno i., l’anno in cui viene inserito un giorno o un mese ...
Leggi Tutto
dicembre
dicèmbre (letter. o region. decèmbre) s. m. [lat. december -bris (mensis), der. di decem «dieci»]. – Dodicesimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano; era invece il decimo (di [...] qui il nome) nell’antico calendario romano, in cui l’anno aveva inizio con il mese di marzo. ...
Leggi Tutto
messidoro
messidòro s. m. [dal fr. messidor, comp. del lat. messis «messe» e del gr. δῶρον «dono»; voce coniata da Ph.-F.-N. Fabre d’Églantine nel 1793]. – Decimo mese del calendario rivoluzionario francese, [...] primo dell’estate, corrispondente nel calendario gregoriano al periodo compreso tra il 19 (poi, col 1800, 20) giugno e il 18 (poi 19) luglio. Fu in uso dal 1794 al 1805, ma la parola è stata ripresa talvolta da poeti per alludere, approssimativamente ...
Leggi Tutto
frimàio s. m. [dal fr. frimaire, der. di frimas «nebbia», voce di origine franca]. – Nome del terzo mese del calendario rivoluzionario francese, corrispondente nel calendario gregoriano al periodo 21 nov [...]
20 dic. negli anni 1792-94 e 1796-98 e al periodo 22 nov. - 22 dic. nel 1803 ...
Leggi Tutto
giugno
s. m. [lat. Iūnius (mensis), der. di Iuno «Giunone», la dea romana a cui era dedicato]. – Sesto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quarto nell’antico calendario romano; prov., [...] giugno, la falce in pugno ...
Leggi Tutto
calendarizzare
calendariżżare v. tr. [der. di calendario]. – Programmare e fissare con sufficiente anticipo il calendario, cioè le date precise in cui dovranno susseguirsi e distribuirsi determinati [...] eventi di una certa importanza, che solitamente devono essere notificate a chi ne è interessato o comunque rese pubbliche: c. le sedute parlamentari; c. le visite di uomini di Stato al presidente della ...
Leggi Tutto
calende
calènde (ant. calèndi) s. f. pl. [lat. calendae -arum, di origine incerta, forse connesso con il lat. calare, gr. καλέω («chiamare»); la forma calendi è dall’abl. calendis]. – Nella notazione [...] romana (notazione che soltanto nel medioevo prenderà, proprio da calende, il nome di calendario), il primo giorno del mese, sacro a Giunone; non esistevano nel calendario greco, donde la frase rimandare alle c. greche, già usata dai Romani per ...
Leggi Tutto
Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica (➔ anno).
I c. lunari sono basati...
Il calendario giuridico italiano (p. 406). - La materia delle festività civili è stata riorganizzata ultimamente con la legge 27 dicembre 1930, n. 1726. Permane la distinzione tra giorni festivi a tutti gli effetti civili, feste nazionali e...